La Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Cristina Colaiacovo, è stata nominata nel Consiglio di Amministrazione di Acri.
L’ Assemblea dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, riunitasi l’11 maggio presso la sede di Roma, ha nominato il nuovo Consiglio per il triennio 2022-2024 nel quale è entrata a far parte anche la presidente Colaiacovo, designata per l’Area geografica del Centro insieme ad altri sei rappresentanti: Dennis Luigi Censi (presidente Fondazione Carifac), Giorgio Gragnola (presidente Fondazione CR Fano), Libero Mario Mari (presidente Fondazione CR Orvieto), Carlo Rossi (presidente Fondazione MPS), Luigi Salvadori (presidente Fondazione CR Firenze), Lorenzo Zogheri (presidente Fondazione CR Pistoia e Pescia). Alla presidenza è stato confermato all’unanimità Francesco Profumo, presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo.
La nomina nel Cda di Acri non è il primo prestigioso incarico nazionale per la Presidente della Fondazione perugina, che in seno alla stessa associazione da giugno 2021 riveste l’incarico di Presidente della Commissione Sviluppo sostenibile. Inoltre, sempre a giugno 2021, Cristina Colaiacovo è stata designata dall’Assemblea degli Azionisti di minoranza di Cassa Depositi e Prestiti tra i 9 componenti del nuovo Comitato di supporto degli Azionisti di minoranza.
“Sono molto orgogliosa ed onorata dell’incarico che mi è stato affidato – ha commentato subito dopo la nomina Cristina Colaiacovo – che rappresenta un riconoscimento per il nostro territorio e l’intera comunità. Nello scenario profondamente complesso e in continua trasformazione che stiamo vivendo, le Fondazioni di origine bancaria stanno sempre di più rivestendo un ruolo chiave nello sviluppo sociale ed economico, dei singoli territori e del Paese. Sarà dunque fondamentale proseguire in questo lavoro di squadra, che anche grazie ad Acri si sta rafforzando per imprimere maggior forza alle nostre azioni ed orientarle su temi di ampio respiro internazionale, come lo sviluppo sostenibile e la digitalizzazione, avendo sempre come obiettivo primario il benessere delle nostre comunità”.