Intitolata al tenente gualdese Fidia Discepoli la caserma della Guardia di Finanza di Gubbio

Foto Christian Severini

E’ stata intitolata mercoledì 14 dicembre alla Medaglia d’Argento al Valor Militare Tenente Fidia Discepoli, ufficiale originario di Gualdo Tadino, la caserma di Gubbio sede della locale Tenenza della Guardia di Finanza.

Discepoli, nato a Gualdo Tadino nel 1893 e deceduto a Cinquale Montignoso (in provincia di Massa-Carrara) nel 1973, si distinse in operazioni belliche nel corso della Prima Guerra Mondiale.

All’evento, al quale hanno preso parte il Comandante Interregionale dell’Italia Centrale, il Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, e il Comandante Regionale Umbria, Generale di Brigata Alberto Reda, sono intervenuti il Prefetto di Perugia Armando Gradone, i sindaci di Gubbio, Filippo Mario Stirati, e di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, il Questore di Perugia Giuseppe Bellassai, autorità civili, militari e religiose regionali e locali e una rappresentanza delle Fiamme Gialle della Provincia di Perugia in servizio e in congedo.

L’avvenimento è stato reso possibile grazie alle ricerche storiche del dottor Daniele Amoni del 2005, che ha aperto per primo gli interventi della giornata illustrando la storia della famiglia, studi poi continuati da Mauro Guidubaldi e Fabbrizio Bicchielli nel 2010 e per volontà del comandante della Tenenza di Gubbio, Franco Nocita e dei vertici regionali del Corpo.

A seguire l’intervento del nipote Simone Discepoli, che ha rivelato alcuni simpatici aneddoti del nonno nella sua quotidianità perugina.

Particolarmente emozionante la partecipazione di Francesco Discepoli, nipote dell’ufficiale decorato, che, unitamente al generale Buratti, ha officiato il tradizionale rito dello svelamento di una lastra marmorea recante la motivazione con la quale, nel 1919, fu tributata al Tenente Discepoli la medaglia d’argento al valor militare per gli atti eroici di cui si rese autore sulle sponde del Piave, due anni prima:

“Attaccato da un forte reparto nemico che era sbarcato portando con sé delle mitragliatrici, con fermezza e coraggio mirabili, esponendosi ove maggiore era il pericolo, infondeva slancio nei dipendenti, respingendo l’avversario sulla riva opposta del fiume infliggendo gravi perdite e frustandone il tentativo di costruzione di una testa di ponte”.

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Foto Christian Severini

Alla cerimonia, conclusasi con la solenne benedizione della caserma da parte del Vescovo di Gubbio, monsignor Luciano Paolucci Bedini, e la recita della preghiera del finanziere, è seguito il concerto della banda musicale della Guardia di Finanza.

Il complesso bandistico, diretto dal Maestro Direttore Colonnello Leonardo Laserra Ingrosso, è tornato ad esibirsi a Gubbio, nell’ambito della 41ª edizione della manifestazione de “Il Concerto sotto l’albero”, organizzata dal Comune di Gubbio, con il patrocino della Regione Umbria, con un repertorio di musica sacra e natalizia e la partecipazione del mezzosoprano bulgaro Kremena Dilcheva e del tenore Piero Mazzocchetti.

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Redazione Gualdo News
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