L’arte come messaggio sociale, estemporanea pittorica degli studenti di Nocera e Valtopina

“Nella gioia dell’arte” è il titolo del progetto di plesso presentato con la seconda edizione per la disciplina di Arte e Immagine nelle Scuole Secondarie di Primo Grado di Valtopina e di Nocera Umbra, realizzato attraverso una estemporanea pittorica svolta in due momenti: il 4 giugno a Valtopina e il 7 giugno a Nocera.

Dopo il successo dello scorso anno, le due giornate si sono svolte negli spazi comunali della Piazzetta del Teatrino di Valtopina e in Piazza Umberto I a Nocera Umbra.

La manifestazione, oltre a ricordare le varie ricorrenze scandite nell’anno 2024 nel mondo dell’arte, presenta il grande messaggio sociale da parte degli alunni alla cittadinanza con un murale mobile realizzato da loro stessi, che sottolinea i diritti e i doveri dell’umanità verso i più deboli attraverso l’aiuto al prossimo e la ferma convinzione contro ogni tipo di violenza e discriminazione.

I disegni sono stati realizzati studiando e ricordando la grafica inconfondibile del grande pittore e writer statunitense Keith Haring, scomparso nel 1990 ma molto amato dalle nuove generazioni per il suo stile immediato e semplice.

Quest’anno si ricordano gli 80 anni dalla morte di Edvard Munch, pioniere dell’espressionismo e autore di dipinti iconici come “Il Grido” conosciuto da tutti come “L’urlo”, e gli 80 anni di Piet Mondrian, considerato il grande esploratore dei linguaggi pittorici astratti e geometrici e fondatore della rivista “De Stijl”.

Si celebrano inoltre i 70 anni dalla morte di Frida Kahlo, leggendaria pittrice surrealista messicana, e i 20 anni dalla morte di Henri Cartier-Bresson, uno degli artisti più rappresentativi della fotografia, definendo la tecnica del fotoreportage. Si ricordano infine i 70 anni dalla morte del “padre” dei Fauves Henri Matisse, tra gli artisti più amati del Novecento, e gli 80 dalla scomparsa del pittore Vasilij Kandinskij, universalmente riconosciuto come uno dei pionieri dell’astrattismo.

Grazie a tutte queste ricorrenze, diversi sono stati gli obiettivi didattici prefissati dall’insegnante della disciplina artistica Cinzia Cerfolli, quali approfondire e potenziare l’apprendimento stimolando i ragazzi per una conoscenza nel mondo della Storia dell’Arte sempre meno distante, proporre loro uno studio più attivo e divertente, vivere appieno la vita da artista, favorire l’inclusività, la socializzazione e lo scambio di idee attraverso la partecipazione e favorire la conoscenza delle bellezze del proprio territorio di appartenenza valorizzando i beni artistici presenti.

Anche questa seconda edizione è stata caratterizzata da un clima di grande serenità che ha evidentemente reso il successo dell’intera manifestazione e che ha coinvolto tutti gli alunni delle rispettive scuole, rispondendo con una completa partecipazione attiva, realizzando elaborati pittorici e grafici di questi grandi artisti, con impegno, volontà e soprattutto con grande divertimento.

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Redazione Gualdo News
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