Domenica 4 agosto, presso El Grottino di Gualdo Tadino, verrà inaugurata la mostra personale di Remo Giombini dal titolo “Vae Victis”. Ingresso libero.
Motivo del titolo dell’esposizione, la locuzione latina che tradotta letteralmente significa “guai ai vinti”, lo spiega lo stesso Remo Giombini.
“In questa serie di opere ho ritratto sia statue che persone, affrontando il tema dei potenti, della loro intoccabilità e del loro abusare del proprio potere, la violenza e la perfidia che mi riconducono ai tempi nostri”, evidenzia l’artista.
Negli spazi del locale, in via Ruggero Guerrieri, saranno esposte dieci fotografie, formato 70×100 cm, stampate su carta e colorate con gessetti, tempera e spray.
Remo Giombini nasce a Gualdo Tadino nel 1961 dove risiede. Inizia a interessarsi alla fotografia agli inizi degli anni Ottanta per poi allargare il suo campo creativo alla pittura all’installazione al collage al video, unendo l’impronta fotografica con differenti tecniche artistiche. Nel tempo i suoi lavori sono andati di pari passo con l’attualità, pur mantenendo una forte matrice artistica. Le sue opere sono state esposte in Italia (Venezia, Spoleto, Torino, Gubbio, Perugia, Fossato di Vico), e all’estero (Los Angeles, Tel Aviv).