Radioamatori sul Serrasanta per il terzo progetto di mappatura radio

Nel fine settimana del 3 e 4 agosto, l’Associazione Radioamatori Italiani Sezione di Perugia ha portato a termine con successo il terzo progetto di mappatura radio a corto, medio e lungo raggio. L’evento, svoltosi presso l’Eremo del Monte Serrasanta e i prati in cima al monte, ha visto la partecipazione di numerosi radioamatori, che hanno preso parte alle operazioni di installazione e test delle apparecchiature.

Il progetto, denominato “Serrasanta” e avviato nell’agosto 2022, ha previsto l’installazione temporanea di impianti d’antenna operanti in HF e VHF, con l’obiettivo di testare la copertura e la propagazione dei segnali radio VHF, oltre la portata ottica. In collaborazione con il Gruppo Comunale di Protezione Civile “Sorgente” di Gualdo Tadino, è stata allestita una stazione radio VHF sui prati in cima al Monte Serrasanta, grazie all’autorizzazione concessa dalla Comunanza Agraria “Appennino Gualdese”.

L’associazione perugina svolge periodicamente prove di copertura radio sulle frequenze assegnate al servizio di radioamatore per mantenere alto il livello tecnico ed operativo dei propri membri e gestisce la Sala Radio “I0IFG” della Prefettura di Perugia nell’ambito del Progetto “Rete Zamberletti” per le Radiocomunicazioni di Emergenza Alternative.

Le attività radio sono iniziate nel pomeriggio di sabato 3 agosto con la verifica della copertura radio a livello mondiale in banda HF, utilizzando una stazione radio d’emergenza a minima potenza con antenna realizzata sul posto. Nel corso del pomeriggio, è stata inoltre condotta un’esercitazione di ricerca di un disperso, simulando la perdita di orientamento di un individuo dotato di radio LPD.

Domenica mattina è stata attivata anche la stazione radio in VHF, con lo scopo di verificare la copertura radio su tutto il territorio nazionale ed europeo. I segnali hanno superato la portata ottica tipica delle frequenze VHF, e al termine delle prove, i risultati sono stati condivisi con le autorità competenti per fornire informazioni utili in caso di radiocomunicazioni d’emergenza.

Durante tutta la manifestazione, numerosi radioamatori dell’ARI Perugia hanno operato autonomamente, affrontando condizioni emergenziali per gestire l’installazione delle antenne e delle stazioni radio.

Le prove di radiocomunicazione VHF, effettuate negli anni precedenti dall’Eremo del Serrasanta, avevano già permesso di stabilire centinaia di collegamenti con diversi Paesi europei, arrivando direttamente, senza avvalersi di ponti radio, in Polonia, Germania, Francia, Svizzera, Austria, Croazia, Slovenia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Bosnia Erzegovina, Repubblica di San Marino, oltre a tutto il territorio italiano. Con la postazione installata sui prati in cima al Serrasanta ci si aspetta una migliore copertura radio in particolare verso le aree dell’Est Europa.

Molti i giovani radioamatori e aspiranti radioamatori che hanno partecipato all’evento nel weekend del 3 e 4 agosto. I giovani hanno anche organizzato una “Caccia alla volpe” (A.R.D.F.) per ricercare un minitrasmettitore nascosto in mezzo alla montagna, simulando la ricerca di un disperso munito di radio LPD.

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Redazione Gualdo News
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