Quella di domenica 1 settembre sarà la 45esima edizione della Cavalcata di Satriano, con partenza da Nocera Umbra e arrivo ad Assisi, con la quale si ricorda l’ultimo viaggio di San Francesco che, quasi in fin di vita, venne riportato da una delegazione di cavalieri da Bagnara nella sua città.
Così, ogni primo fine settimana di settembre, un numeroso gruppo di cavalieri ripercorre l’itinerario compiuto dal Poverello che per raggiungere Assisi passò per il villaggio di Satriano.
Francesco si trovava nell’eremo di Bagnara, dopo essere stato a Siena e a Rieti, per sottoporsi a terapie per curare il male che lo affliggeva agli occhi. Il Santo, attingendo l’acqua dalla sorgente, provava sollievo e beneficio bagnandosi gli occhi.
Secondo quanto raccontato nella “Vita Secunda” di Tommaso da Celano, i cittadini di Assisi, messi al corrente della gravità del male, inviarono una solenne delegazione di cavalieri per riportarlo nella a sua città natale. Lungo il tragitto, Francesco e i cavalieri si fermarono presso Satriano, villaggio tra Assisi e Nocera Umbra.
Affamati, cercarono qualcosa da comperare ma tornarono a mani vuote, così Francesco disse loro: “Se non avete trovato niente è perché avete più fiducia nelle vostre mosche che in Dio (col termine “mosche” egli intendeva i denari). Ma tornate indietro nelle case da cui siete passati e domandate umilmente l’elemosina offrendo come pagamento l’amor di Dio. E non crediate che questo sia un gesto vergognoso o umiliante: è un pensiero sbagliato, perchè il Grande Elemosiniere, dopo il peccato, ha messo tutti i beni a disposizione dei degni e degli indegni, con generosissima bontà”.
Allora i cavalieri si misero in giro pregando con bontà come il Santo aveva loro suggerito, e tutti diedero volentieri e in abbondanza parte delle provviste che avevano.
Questo momento di devozione unisce quattro comuni: Assisi, Nocera Umbra, Spello e Valtopina.
Il programma prevede alle 9 il raduno dei Cavalieri si raduneranno a Nocera Umbra da dove alle 9.30, dopo il saluto del sindaco di Nocera Umbra e la consegna della pergamena per il sindaco di Assisi, partiranno alla volta della Città Serafica.
Alle 10.30 i cavalieri faranno colazione a Villa Postignano mentre alle 11.45 è previsto un aperitivo Castel Senese.
Alle 12.30 arrivo a Satriano e celebrazione della messa. Seguirà alle 13.30 il pranzo alle Silve di Armenzano con ripartenza alle 15.30 per Assisi, con una sosta alle 16.45 a Costa di Trex.
Alle 17.50 arrivo ad Assisi a Porta San Giacomo, da dove si formerà il corteo della cavalcata che raggiungerà piazza del Comune. Qui, alle 18, si terrà un incontro tra le municipalità di Assisi, Nocera Umbra, Spello e Valtopina. Il corteo si dirigerà poi verso piazza Santa Chiara dove, alle 18.10, ci sarà l’omaggio floreale dei cavalieri alle Clarisse e la consegna della pergamena al sindaco di Assisi, con i saluti dei sindaci e la benedizione dei cavalieri che concluderanno la giornata.