Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, è stato eletto presidente nazionale di Ali-Autonomie Locali Italiane.
Nella splendida e storica aula “Giulio Cesare” in Campidoglio, a Roma, giovedì 12 settembre si è svolto il XX Congresso Nazionale di Ali.
Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino e presidente di Ali Umbria, è stato eletto vicepresidente insieme a Elena Piastra, sindaca di Settimo Torinese e vicepresidente vicario, Giovanna Bruno, sindaca di Andria, e Andrea Marrucci, sindaco di San Gimignano.
Per Presciutti si tratta di un nuovo importante incarico a livello nazionale all’interno di Ali dopo quello di responsabile alla cooperazione internazionale allo sviluppo nonchè quello di presidente regionale. E’ stato scelto tra i 160 membri facenti parte del Consiglio Nazionale, dei quali sette sono umbri: oltre a Presciutti ne fanno parte Andrea Pensi, direttore di Ali Umbria, Stefania Proietti, sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia, Simona Meloni, consigliera regionale, Giampiero Fugnanesi, sindaco di Sigillo, Federico Gori, sindaco di Montecchio, e Lorenzo Lucarelli, sindaco di Narni.
Roberto Gualtieri, da anni figura di spicco del panorama politico italiano (è stato Ministro dell’Economia, deputato e commissario europeo) succede a Matteo Ricci, dimessosi dall’incarico dopo essere stato eletto europarlamentare.
All’ex sindaco di Pesaro, rileva una nota di Autonomie Locali Italiane, “va dato il grande merito di aver rilanciato a livello nazionale il ruolo di Ali, dandole in questi anni nuova linfa e attraendo molti nuovi soci nell’associazione”.
Segretario Generale è stato invece confermato Valerio Lucciarini De Vincenzi.
“Sarà un piacere ed un onore collaborare con Roberto Gualtieri e la nuova squadra di Ali Nazionale – ha commentato Presciutti – Considero la mia elezione a vicepresidente un riconoscimento non certo personale ma per l’Umbria, frutto del lavoro serio ed appassionato di questi anni e dell’autorevolezza che siamo stati in grado di conquistarci sul campo. Una buona notizia sia dal punto di vista politico che istituzionale”.
All’assemblea congressuale di Roma erano presenti anche i sindaci di Napoli, Torino, Vicenza, Bergamo e il sottosegretario alla presidenze della Regione Emilia Romagna, Davide Baruffi. I partecipanti hanno discusso e fatto il punto sui principali temi che interessano il sistema delle autonomie locali, dalla riforma Calderoli sull’autonomia differenziata alla legge finanziaria.