Nella Fascia Appenninica una nuova sezione dell’Unitre

Nasce nella Fascia Appenninica verrà aperta una sezione locale dell’Unitre, l’istituzione dedicata alla promozione dell’apprendimento permanente.

Si tratta di un’importante opportunità culturale e formativa per il territorio dell’Alto Chiascio, che arricchisce e completa la rete associativa presente nei Comuni del Parco Naturale Regionale del Monte Cucco.

“Una comunità del sapere” aderente alla grande famiglia dell’Unitre, Associazione di Promozione Sociale senza scopo di lucro con sedi su tutto il territorio nazionale e all’estero, in grado di promuovere attività di cultura e umanità, offrire informazione, comunicazione, confronto, ascolto e condivisione di esperienze professionali e personali.

Un laboratorio continuo di cultura, conoscenza e competenza, ponte di dialogo fra generazioni e un luogo dove docenti e relatori accreditati potranno proporre e tenere incontri, letture, approfondimenti, spettacoli,  indagando le novità, i cambiamenti e le opportunità della società di oggi, con un linguaggio accessibile  e intergenerazionale .

Sarà anche uno spazio dove si potranno valorizzare le peculiarità della storia, dell’ambiente, dell’arte di un territorio, nascosto ma ricco di eccellenze, quale quello del Parco Naturale Regionale del Monte Cucco.

La costituzione dell’associazione denominata “Unitre Parco del Monte Cucco” si deve in particolare all’iniziativa di un nucleo di soci fondatori fortemente legati per esperienze istituzionali, associative e professionali al territorio dei comuni di Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro e Scheggia e Pascelupo. L’approvazione dello Statuto e del Regolamento è avvenuta giovedì 12 settembre alla presenza del professor Gustavo Cuccini, già presidente e direttore dell’Unitre nazionale.

Ad ospitare l’incontro è stata la Comunità delle Suore Agostiniane di Sigillo, presidio altamente simbolico della vita e della spiritualità di questa parte dell’Appennino umbro al confine con le Marche, in passato terra prediletta a forte vocazione contemplativa e eremitica. Il monastero è stato per oltre un secolo luogo di educazione e istruzione, scuola e educandato per ragazze, convitto e istituto assistenziale per l’infanzia.

L’associazione senza scopo di lucro che perseguirà finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, nella seduta di insediamento del Consiglio direttivo ha nominato presidente Catia Mariani e vicepresidenti Sante Pirrami e Sandro Giacchetti, direttori dei corsi Tonina Cecchetti ed Euro Puletti, responsabile delle relazioni pubbliche Annalisa Paffi, segretaria Mariella Facchini, tesoriere Adele Pellegrini e docenti soci Leda Burzacca e don Matteo Monfrinotti.

Nelle prossime settimane, dopo il riconoscimento nazionale, ci sarà la presentazione dell’Unitre alle istituzioni durante la quale verranno illustrate iniziative, attività e corsi per l’anno accademico 2024-2025. 

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Redazione Gualdo News
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