Sono ore di ansia per l’ex portiere del Gualdo Roberto De Juliis, colpito da una emorragia cerebrale nella notte tra domenica e lunedì.
De Juliis, 52 anni, per una tragica fatalità si trovava solo in casa ed è stata la sua assenza dal lavoro, non comunicata in precedenza, (è impiegato in una azienda di Tavullia, in provincia di Pesaro), a far scattare l’allarme tra i suoi colleghi.
L’ex portiere è stato trovato riverso sul letto in casa, a distanza di alcune ore dal malore, ed è stato trasportato prima all’ospedale di Pesaro e poi a quello di Ancona, dove è ricoverato in gravissime condizioni.
Roberto De Juliis, abruzzese di Teramo, ha difeso la porta del Gualdo nell’ultima stagione tra i professionisti dei biancorossi, quella del 2005/06, collezionando 25 presenze. In precedenza era stato protagonista con il Castel di Sangro nella sua cavalcata dalla C2 alla B, affrontando il Gualdo nella semifinale playoff per la B, quindi con il Siena, l’Avellino, la Lodigiani, il Frosinone e la Sangiovannese. Ma la sua squadra più importante è stata la Vis Pesaro, con cui ha giocato per quattro anni, restando a vivere nella città marchigiana anche dopo aver lasciato la Vis.
Tantissimi i messaggi di incoraggiamento sui social a Roberto, a cui uniamo il nostro, sia di ex compagni che di tifosi e amici.