È stata una settima impegnativa per le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria (SASU) che è stato attivato per ben otto interventi, l’ultimo quello di ieri pomeriggio nei confronti di un’escursionista austriaca che si è infortunata lungo il Sentiero Francescano nei pressi della diga di Valfabbrica.
Una volta pervenuta la segnalazione, il tecnico di centrale del Sasu presente all’interno della Centrale Operativa Regionale 118, ha immediatamente attivato la procedura di geolocalizzazione che ha permesso di individuare l’esatta posizione della donna. Quindi ha comunicato le coordinate all’elisoccorso del 118 Nibbio 01, alla squadra di supporto via terra del Sasu e all’autoambulanza del 118.
Un medico, un infermiere e un tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico, a bordo dell’elisoccorso della Regione Umbria, giunti sul posto hanno raggiunto l’escursionista prestando le prime cure e immobilizzando l’arto infortunato.
La paziente è stata recuperata mediante l’utilizzo del verricello dell’elisoccorso e portata in ospedale per le cure del caso.