E’ stato approvato nei giorni scorsi dalla Conferenza provinciale di organizzazione della rete scolastica (e ratificato martedì dal Consiglio provinciale) il Piano provinciale di dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2025-2026.
La Conferenza, a cui hanno preso parte i sindaci o loro delegati dei Comuni della provincia di Perugia, ha dato l’ok al documento di programmazione della Rete scolastica che adesso sarà trasmesso alla Regione Umbria dove troverà la sua definitiva approvazione entro l’anno.
In particolare il Piano interessa l’Istituto Comprensivo “San Benedetto” di Valfabbrica, articolato in un plesso unico a Valfabbrica e due a Casacastalda con un numero complessivo di iscritti per l’anno scolastico 2024/2025 pari a 263 alunni. L’istituto accoglie studenti provenienti anche da Carbonesca e Colpalombo.
La Provincia di Perugia fa sapere di aver ipotizzato l’accorpamento del plesso scolastico unico di Valfabbrica con 192 iscritti (più contiguo al comune di Perugia) con l’IC Perugia 13 (Ripa-Pianello-Sant’Egidio-P.Valleceppi-Pretola-Casaglia-Collestrada) e dei plessi di Casacastalda con 71 iscritti con l’IC Gualdo Tadino per continuità territoriale con Gualdo Tadino.
La Provincia rileva che questo accorpamento si basa sugli indicatori di riferimento dell’USR per l’Umbria condivisi in sede di incontri del Tavolo regionale 112, di concerto con i sindaci dei Comuni interessati e con le istituzioni scolastiche coinvolte, e d’accordo con il Comune di Valfabbrica che ha avanzato la richiesta. Tale proposta è stata quindi condivisa con i Comuni di Perugia, di Gualdo Tadino e con le rispettive autonomie scolastiche coinvolte IC Perugia 13 e IC Gualdo Tadino.
“Ciò nel rispetto dei criteri sulla Programmazione regionale della Rete scolastica, dettati dalla Regione dell’Umbria sul dimensionamento scolastico, con particolare attenzione alle esigenze di continuità territoriale (caratteristiche demografiche, orografiche, economiche e socio-culturali del bacino d’utenza), al raggiungimento di un dimensionamento ottimale della scuola, al bisogno di garantire agli alunni una migliore qualità della didattica e del suo funzionamento, nonché una direzione scolastica stabile, e non in reggenza, a vantaggio dell’intero sistema scolastico provinciale e regionale“, riporta una nota della Provincia di Perugia.
E’ previsto il mantenimento dell’organico e del personale amministrativo scolastico nei plessi scolastici interessati.
