Una ondata di furti e tentativi di furto sta interessando l’intero territorio dell’Alto Chiascio, creando preoccupazione tra i cittadini.
Maggiormente colpite sono Gubbio, Sigillo e Gualdo Tadino, con episodi che sembrano seguire uno stesso schema operativo: i malviventi agiscono quasi sempre tra le 18 e le 19, approfittando del buio e dell’assenza dei proprietari, ma in alcuni casi hanno avuto l’audacia di introdursi anche con le famiglie presenti in casa.
Nei giorni scorsi, tra Fossato di Vico e Gualdo Tadino, i carabinieri avevano messo in fuga una banda di ladri, recuperando un’auto rubata che conteneva utensili da scasso.
A Gualdo Tadino, riporta il Corriere dell’Umbria, i ladri hanno preso di mira diverse zone del territorio comunale, tra cui la frazione di Cerqueto e i quartieri di Casale e Cartiere, oltre ad aree vicine al centro storico.
In via XXIV Maggio i malviventi sono riusciti a entrare in un condominio arrampicandosi sui discendenti e forzando un infisso. Oro e denaro sono stati trafugati in pochi minuti, poco prima che si dileguassero senza lasciare tracce.
Nella stessa serata altri colpi sono stati messi a segno a Cerqueto e Cartiere, con almeno un tentativo di furto fallito nella zona del cimitero comunale. I ladri hanno dimostrato di conoscere le abitudini dei proprietari, aspettando che le case fossero vuote prima di entrare in azione.
Anche Gubbio è stata particolarmente colpita, con l’aggiunta anche di tentativi di truffe a danni di anziani.
Il sindaco Vittorio Fiorucci ha convocato un tavolo straordinario con il Prefetto per martedì 19 novembre. Lo stesso Fiorucci, per contenere i fenomeni criminosi, ha annunciato di lavorare un progetto che integri il sistema di videosorveglianza pubblico con quello privato per coprire capillarmente il territorio
A Sigillo sono stati otto i furti perpetrati negli ultimi giorni. Anche la zona di Purello, frazione di Fossato di Vico poco distante da Sigillo, è stata colpita dai ladri.