Da mesi via Carticina, una strada secondaria nelle vicinanze di Gaifana, è teatro di forti disagi e pericoli per residenti e autotrasportatori.
Decine di camion, seguendo le indicazioni errate dei navigatori, anziché accedere alla superstrada, vengono indirizzati su questa strada stretta e inadeguata al traffico pesante.
Dopo circa due chilometri, i mezzi pesanti si trovano di fronte a un ponte ferroviario impraticabile per le loro dimensioni. Con una scarpata ferroviaria da un lato e abitazioni civili dall’altro, gli autisti non hanno altra scelta che effettuare una pericolosa retromarcia per circa un chilometro e mezzo, spesso intralciando il traffico e rischiando incidenti con le auto in transito.
La problematica si è accentuata con l’insediamento di una ditta di autotrasporto in una parte dell’ex stabilimento Merloni di Gaifana e l’apertura di una nuova fabbrica nei pressi dello svincolo di Gaifana/Colle.
I cittadini e i vigili del fuoco, più volte intervenuti per liberare i mezzi rimasti incastrati, hanno ripetutamente segnalato la situazione all’amministrazione comunale di Nocera Umbra, chiedendo l’installazione di una segnaletica adeguata.
“Ad oggi, l’amministrazione comunale di Nocera Umbra non ha preso alcun provvedimento”, evidenzia Alessandro Petruzzi, presidente di Federconsumatori provinciale di Perugia, associazione che si è fatta portavoce della protesta.
Federconsumatori sottolinea non solo i disagi quotidiani, ma anche il concreto rischio di gravi incidenti. L’associazione ha annunciato l’intenzione di procedere con una formale diffida nei confronti del Comune di Nocera Umbra, per sollecitare interventi tempestivi che mettano in sicurezza l’area e risolvano il problema.