Un dibattito sull’intelligenza artificiale e sugli effetti che questa ha nella società attuale e sui cittadini, questo è l’obiettivo del libro L’algoritmo impertinente – Effetti delle tecnologie sulle società del XXI secolo, a cura di Maria Donzelli, edito da La Valle del Tempo che è stato presentato con una conferenza stampa svoltasi presso la sala Giunta del Comune di Gualdo Tadino, anteprima dell’evento principale sul volume che è in programma sabato 8 febbraio alle ore 17.30 presso il Teatro Talia.
Alla conferenza stampa hanno preso parte l’autrice Maria Donzelli, il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, l’assessore alla Cultura, Gabriele Bazzucchi, oltre ad alcuni autori del libro: Dominique Bendo-Soupu, Mario Fioriti e Roberto de Nicola.
L’evento di sabato 8 febbraio è organizzato dall’associazione Peripli. Culture e Società Euromediterranee con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino e la collaborazione dell’Istituto Casimiri, Gessica Collarini e sarà moderato dalla giornalista Cinzia Tini.
“Ringrazio l’amministrazione comunale per la collaborazione mostrata e tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questo libro”, ha detto Maria Donzelli.
Il volume nasce analizzando l’impatto delle nuove tecnologie, in particolare l’intelligenza artificiale, sulla società attuale e che cerca di aprire un dibattito sull’influenza che questi strumenti avranno su temi come la geopolitica, la psicologia, la comunicazione e l’arte. “Sono tematiche queste su cui come cittadini dobbiamo riflettere, perché sono in continua evoluzione e non sono assolutamente neutre – ha evidenziato l’autrice – Sabato prossimo ne dibatteremo con i presenti al Talia”.
“Ci tenevamo oggi a presentare questa iniziativa – ha commentato il sindaco Massimiliano Presciutti – perché questo libro rappresenta un’importante occasione di riflessione su come le tecnologie influenzano la nostra società. È fondamentale promuovere il dibattito su questi temi per comprendere meglio il futuro che ci attende. Ringrazio l’autrice e tutti i partecipanti per aver contribuito a questa discussione e invitiamo tuti quanti a partecipare all’evento aperto al pubblico che si svolgerà sabato prossimo presso il Teatro Talia”

IL LIBRO
L’umanità vive in un mondo altamente tecnologico, dovuto ai progressi scientifici e alle tecnologie informatiche, caratterizzato soprattutto dal cambiamento accelerato di tutto ciò che ci circonda e dalla necessità assoluta dell’efficienza. L’algoritmo pulsa ormai nelle vite di ognuno e l'”intelligenza artificiale”, resa sempre più autonoma e “generativa”, rischia di sostituire l’intelligenza umana, resa sempre più passiva.
L'”impertinenza” con la quale l’algoritmo si insinua sempre più in ogni aspetto della realtà pone una serie di interrogativi: L’essere umano si prepara a questo mutamento radicale o ne è già travolto? La globalizzazione e l’utopia dell’avvento del digitale hanno favorito le condizioni economiche, sociali e umane dei popoli della terra? I cambiamenti in atto richiedono nuove prospettive, nuove visioni, nuovi paradigmi interpretativi. Siamo in grado di produrre questi nuovi strumenti per governare tali cambiamenti?
Un gruppo di studiosi, che fanno parte dell’Associazione no-profit “Peripli. Culture e Società Euromediterranee”, riflette in questo libro sugli effetti delle tecnologie nelle società del XXI secolo, a partire dalle competenze di ciascuno: filosofia, geopolitica, tecnologia, psicologia, biologia, cultura, arte, comunicazione.
Nessuno di questi studiosi rigetta il progresso che le scienze e le tecnologie producono, ma tutti sono convinti della necessità di arginarne la deriva.