Cosa si prova ad entrare nella “stanza dei bottoni”, vedere i meccanismi del potere, gli ingranaggi del comando, muoversi e determinare il destino di tante persone?
Su questo e molto altro tentano di riflettere i quattro film che compongono la rassegna cinematografica “Le verità nascoste. Poteri e segreti”, organizzata dall’associazione Educare alla Vita Buona dal 6 al 27 marzo.
Le opere scelte sono tra le più premiate della stagione cinematografica in corso, con al centro dinamiche complesse celate dietro le decisioni e le azioni dei protagonisti, dove i segreti giocano un ruolo fondamentale nel determinare destini e storie.
Quattro film che intrecciano intrighi, tradimenti e tensioni, e ci immergono in una serie di realtà dove nulla è come sembra e ogni movimento, gesto, parola, decisione sofferta può cambiare in un attimo il corso del racconto.

Il film di Gianluca Jodice “Le Déluge. Gli ultimi giorni di Maria Antonietta” ci porta dritto nel carcere dove il re Luigi XVI e la regina Maria Antonietta trascorsero i loro ultimi giorni prima della ghigliottina. Un periodo su cui la grande Storia ha spesso chiuso gli occhi, troppo impegnata a inseguire gli aneliti rivoluzionari, ma che questo film riscopre in una sorta di controstoria dalla parte degli sconfitti, degli dei divenuti mortali.
Con l’ultimo capolavoro del novantaquattrenne Clint Eastwood, “Giurato N. 2“, entriamo invece nella giuria di un tipico processo giudiziario americano, dove le dinamiche tra i giurati e la gestione dei segreti mettono in pericolo non solo il verdetto, ma anche le vite dei personaggi. Un film che riflette in maniera avvincente e spietata sul concetto di Giustizia, svelando come, spesso, le decisioni più importanti siano influenzate da verità nascoste e manipolazioni sottili.
“Conclave” (8 nominations ai premi Oscar) del regista tedesco Edward Berger e tratto dal romanzo di Robert Harris, schiera un cast sontuoso formato da Ralph Fiennes, Isabella Rossellini, Stanley Tucci, John Lithgow e Sergio Castellitto per entrare nel mistero della Cappella Sistina nei giorni dell’elezione del nuovo papa, quando la fede deve forse scendere a patti con l’affermazione del potere di ciascun cardinale, con l’ambizione, le trame politiche e i segreti che ciascuno di loro è intenzionato a difendere.
Il francese Jacques Audiard firma infine con “Emilia Pérez” (candidato a 13 premi Oscar, già vincitore a Cannes del Premio della Giuria e per le migliori attrici) un grande film destinato a fare la storia del cinema, un musical crudo e onirico sui rapporti di potere uomo-donna, giustizia moralità, dove tutto è sottoposto a un continuo cambiamento e ribaltamento di prospettiva. Un viaggio attraverso la storia, la politica e la psicologia di personaggi che, in momenti decisivi, hanno affrontato il confronto con il potere e con i segreti che esso custodisce.
A ogni proiezione seguirà un dibattito con importanti relatori e critici cinematografici.
NOTE TECNICHE
La rassegna rientra nel programma di eventi “Tutti i mondi possibili” dell’Associazione “Educare alla Vita Buona”, presso il Cinema Teatro “Don Bosco”.
Inizio proiezioni ore 20.45.
Biglietto singolo 7 euro, abbonamento all’intera rassegna 20 euro.
Abbonamento e singoli biglietti su LiveTicket o presso il botteghino del cinema la sera dello spettacolo.
PROGRAMMA
6 marzo – LE DÉLUGE. GLI ULTIMI GIORNI DI MARIA ANTONIETTA di Gianluca Jodice (Italia, francia 2024, 101’)
13 marzo – GIURATO N.2 di Clint Eastwood (Usa 2024, 114’)
20 marzo – CONCLAVE di Edward Berger (Gb, Usa 2024, 120’)
27 marzo – EMILIA PÉREZ di Jacques Audiard (Francia, Belgio 2024, 132’)