Un risveglio amaro per il centro storico gualdese quello di ieri mattina, dove nella notte tra giovedì e venerdì ignoti hanno imbrattato con scritte diverse pareti, inclusi luoghi di pregio storico e architettonico.
Il gesto vandalico, compiuto con vernice spray, ha lasciato segni evidenti in più punti della città, tra cui via Franco Storelli e, in maniera particolarmente grave, la facciata in pietra della Taverna di San Benedetto, uno degli edifici storici del centro. Imbrattati anche il muro di via delle Conce al di sotto di Porta San Benedetto e una scala in piazzale Beato Angelo.
A rendere ancora più inquietante l’episodio è stata la tempistica: gli imbrattamenti sono avvenuti a poche ore di distanza dalla presentazione del nuovo sistema di videosorveglianza comunale. Una coincidenza che sembrerebbe avere il sapore della provocazione, come se il gesto volesse lanciare una sfida diretta alle istituzioni e al rafforzamento del controllo sul territorio.
La Polizia Locale ha avviato le indagini per individuare il o i responsabili di un atto che non solo deturpa l’immagine della città, ma colpisce anche il suo patrimonio storico-archittettonico.
