A volte, dietro un cognome, c’è molto più di quanto immaginiamo: c’è un filo che unisce mondi lontani, e li riporta, con delicatezza, a casa.
Una di queste storie è quella di Jamil Anderlini, direttore di POLITICO Europe, giornalista di fama internazionale, voce autorevole del panorama politico e mediatico globale, ma con un cuore che, abbiamo scoperto, batte anche per Gualdo Tadino.
L’incontro tra la redazione di Gualdo News e Jamil Anderlini si è svolto nella splendida cornice del Palazzo della Provincia di Perugia, durante il Festival Internazionale del Giornalismo di cui è uno dei relatori.
Jamil ha visitato con interesse le bellissime sale del Palazzo e ha incontrato il presidente della Provincia di Perugia e sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti.
Per Gualdo News erano presenti il direttore editoriale Roberto Casaglia e il direttore responsabile Marco Gubbini. Con loro anche il responsabile della segreteria del sindaco, Luca Comodi, che ha lavorato all’organizzazione dell’incontro.
Presciutti ha fatto omaggio al giornalista di alcune pubblicazioni della città e della Provincia, e, soprattutto, di una pergamena in ricordo di questa giornata e dell’albero genealogico della famiglia Anderlini, realizzato con accuratezza da Daniele Amoni, che risale fino al 1540. Doni che hanno profondamente toccato Jamil.
Come abbiamo ricordato, questa storia è emersa grazie a Gualdo News. Spinti dalla curiosità per quel cognome, Anderlini, così familiare a Gualdo, abbiamo intrapreso una ricerca che ci ha portati indietro di generazioni, fino a Costantino Anderlini, bisnonno di Jamil, nato a Gualdo Tadino nel 1876 e partito per gli Stati Uniti nel 1901. Lo stesso Costantino, dopo una vita trascorsa oltreoceano, morì a Gualdo Tadino nel 1948, colto da un malore mentre era tornato a fare visita ai parenti.
Jamil, con emozione e semplicità, ha raccontato il suo primo incontro con le sue origini risalente a dieci anni fa: “Sono venuto a Gualdo Tadino, a Palazzo Mancinelli, e ho visto la casa del mio bisnonno. Ma la cosa che mi ha colpito più di tutto è stata l’accoglienza calorosa della gente.”
Durante la visita, il sindaco Presciutti ha fatto notare a Jamil un dettaglio che ha acceso un altro ricordo: la Sala Giunta del Palazzo della Provincia è intitolata a Gino Scaramucci, primo presidente dell’Ente, anch’egli gualdese e originario di Palazzo Mancinelli proprio come la famiglia Anderlini. Questo collegamento ha subito fatto riaffiorare nella memoria di Jamil un episodio curioso e significativo.
Qualche anno fa, infatti, durante il Forum economico mondiale di Davos, Anderlini si trovò a conversare con Anthony Scaramucci, finanziere americano ed ex portavoce della Casa Bianca. “Gli dissi: ‘Sai che siamo paesani?’ – ha raccontato sorridendo – E lui rimase incredulo.” Anche nel caso di Scaramucci, fu Gualdo News a risalire alle sue origini gualdesi, seguendo, ancora una volta, la traccia di un cognome.
Nato in Kuwait, cresciuto in Nuova Zelanda e oggi residente a Bruxelles, Jamil è un vero cittadino del mondo.
Suo padre, Victor Costantino Anderlini, biologo marino di fama internazionale, lasciò San Francisco negli anni ’70 per trasferirsi in Nuova Zelanda. “Dopo l’università – ha raccontato Jamil – ho frequentato una scuola di giornalismo, spinto dalla mia grande curiosità per il mondo. Ho vissuto e lavorato per anni in Cina, poi il Financial Times mi ha chiamato e lì ho passato quindici anni, fino a diventare caporedattore per l’Asia. Dal 2021 sono in POLITICO Europe, dove mi occupo di guidare la nostra strategia nel continente.”
Durante l’incontro, Anderlini ha espresso anche grande apprezzamento per il Festival del Giornalismo di Perugia, dove ha partecipato per la prima volta come relatore. “È un evento straordinario. Tornerò sicuramente nelle prossime edizioni.”
Jamil si è così congedato: “Mi avete donato qualcosa che porterò sempre con me – ha detto – e tornerò a Gualdo Tadino con la mia famiglia, magari già in occasione dei Giochi de le Porte”.