Cosa ci fanno venti studenti inglesi, insieme a cinque loro professori, all’Istituto “Dante Alighieri” di Nocera Umbra? Non la classica mobilità Erasmus+, visto che dopo la Brexit sono saltati gli scambi con l’Inghilterra.
Ma la scuola nocerina ha utilizzato la creatività e, grazie alla conoscenza con alcune insegnanti d’Oltremanica, hanno preparato un progetto di scambio nel quadro del Turing Scheme, lo strumento di mobilità scolastica che in Inghilterra, dopo la Brexit, ha sostituito l’Erasmus+.
Il risultato è stato lo stesso: con il progetto approvato in Inghilterra, la scuola inglese ha potuto svolgere la mobilità internazionale in Italia.
Gli studenti interessati, tutti quattordicenni, provengono dalla Ryburn High School, una scuola della regione dello Yorkshire vicino Manchester, nel nord-est dell’Inghilterra. Sono arrivati a Nocera nel pomeriggio di domenica scorsa per rimanere, ospiti della Domus Ecclesiae, fino all’11 maggio.
Accompagnati da cinque docenti, la settimana si svolgerà tra attività a scuola ed escursioni culturali.
Durante il soggiorno, nel contesto scolastico, sono previste numerose attività con i ragazzi e ragazze del primo e del secondo grado, come laboratori di lingua, di scienze naturali e una vera e propria academy di pallavolo diretta dalla professoressa Borgarelli.
Non mancheranno laboratori di robotica, realtà virtuale, e i dialoghi a Radio GenZed. In questo caso gli studenti più grandi saranno impegnati a “chattare” con i loro coetanei d’oltremanica per creare un podcast che sarà poi disponibile su Spotify.
Da segnalare che le scuole primarie avevano già avviato, nelle settimane precedenti, un progetto eTwinning con la Ryburn Primary School.
Per quanto riguarda le uscite sul territorio, dopo le visite a Perugia e Assisi, gli studenti nocerini hanno organizzato tour al Museo Civico, alla biblioteca e alla Torre di Nocera.
A conclusione della settimana è prevista anche una camminata per scoprire l’aspetto naturalistico del territorio.
Per studenti e insegnanti delle scuole dell’Omnicomprensivo questa sarà anche un’occasione per esercitare l’inglese con studenti e docenti madrelingua.
I docenti delle due scuole, sulla scorta di questa positiva esperienza, hanno deciso di programmare uno scambio annuale,che permetterà ai ragazzi e alle ragazze di conoscere la cultura del Paese ospitante e di praticare la lingua, con l’istituto nocerino che ha messo così a segno un bel colpo, praticamente una rarità a livello regionale e nazionale.