Hanno ottenuto un notevole successo a Gualdo Tadino le Giornate FAI di Primavera che si sono svolte lo scorso fine settimana. L’evento, approdato per la prima volta nella nostra città, ha visto una partecipazione numerosa sia di gualdesi che di persone provenienti da varie regioni d’Italia, le quali hanno potuto visitare ed apprezzare il sito archeologico di Colle I Mori, il Museo Archeologico Antichi Umbri ed il Museo Opificio Rubboli.
Le Giornate FAI di Primavera sono un evento nazionale organizzato dal FAI – Fondo Ambiente Italiano che si è svolta in 380 città italiane, un’occasione unica per poter visitare luoghi noti, meno noti o sconosciuti d’Italia. A Gualdo Tadino il locale Gruppo Fai ha presentato un programma dal titolo “Il Tempo e il Fuoco” che ha visto come punto di partenza di un vero e proprio viaggio nel tempo la misteriosa fornace rinvenuta nel sito archeologico di Colle I Mori, custodita presso il Museo Archeologico Antichi Umbri, e come punto di arrivo le muffole ottocentesche del Museo Opificio Rubboli, forni nei quali prendono vita i famosi riverberi oro e rubino delle nostre ceramiche a lustro.
Il Gruppo Fai di Gualdo Tadino ha tenuto a ringraziare in particolare il Polo Museale di Gualdo Tadino, l’Associazione Culturale “Rubboli” nella persona di Maurizio Tittarelli Rubboli, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Raffaele Casimiri” con i suoi Apprendisti Ciceroni (che hanno guidato il pubblico nel percorso), il Cai, il Comune di Gualdo Tadino per aver concesso il patrocinio alla manifestazione, la segreteria regionale e la presidente regionale Fai, Nives Tei Coaccioli,
Chiunque fosse interessato ad iscriversi al Fai o diventare volontario può contattare l’indirizzo gruppofai.gualdotadino@gmail.com.