La comunanza agraria Appennino Gualdese ha indetto una conferenza stampa per presentare la propria posizione sul progetto Rocchetta, “in qualità – si legge in una nota – di legittimo proprietario dei terreni in concessione all’azienda e di gestore degli usi civici degli stessi e fare chiarezza in merito alle notizie apparse negli ultimi giorni sulla stampa locale“.
All’incontro, domani alle 10.30 nella sala Fiume di palazzo Donini, parteciperanno Nadia Monacelli, presidente della Comunanza e alcuni membri del consiglio di amministrazione della stessa.
Nei giorni scorsi l’Appennino Gualdese ha inviato una lettera alla società Rocchetta evidenziando che – con sentenza n. 9 del 7.3.2016 – il Commissario per la Liquidazione degli usi civici per Lazio, Toscana e Umbria ha riconosciuto la titolarità alla Comunanza “di ampia superficie sulla quale insiste la concessione Rocchetta”.
Pertanto la Comunanza ha chiesto formalmente alla Rocchetta S.p.a. e al Servizio Idrico e Rischio Idraulico della Regione Umbria di trasmettere una “informativa dettagliata di tutte le iniziative ed attività, relative all’estrazione e al convogliamento delle acque, nonché alle altre attività connesse”.
La richiesta viene formulata sia con riferimento alle attività in essere che a quelle che verranno intraprese in futuro sui fondi, “posto – scrivono dalla Comunanza – che comunque occorre l’autorizzazione del proprietario per intraprendere qualsiasi iniziativa che riguardi i predetti fondi“.
Inoltre, la Comunanza ha di nuovo intimato alla alla Rocchetta “di eseguire, nell’immediatezza, gli interventi di ripristino dei luoghi sconvolti dagli eventi alluvionali del novembre 2013, tra l’altro, ma non solo, per il fatto che spetta al concessionario di provvedere alla manutenzione straordinaria nella zona di concessione, in virtù della L.R. 22/2008″.