Anche quest’anno l’istituto “Casimiri” di Gualdo Tadino è stato in prima linea nel sostenere la fondazione Telethon, che da quasi un trentennio finanzia in Italia la ricerca scientifica sulle malattie genetiche. I giovani volontari hanno animato la vendita di cuori di cioccolata sia all’interno dell’istituto sia presso il Centro Commerciale “Porta Nova” il 16 e il 17 dicembre scorsi, vivendo un’esperienza gratificante ed emozionante.
“Essere protagonisti, nel nostro piccolo, di un evento di portata nazionale, vedere la sensibilità e disponibilità della gente, sentire dal vivo l’incoraggiamento del nostro Dirigente – hanno detto gli studenti coinvolti – ci ha spinti a ricercare e approfondire le varie attività che Telethon finanzia grazie ai fondi raccolti in quasi trent’anni di attività. Abbiamo così scoperto che, secondo le parole della fondatrice Susanna Agnelli, Telethon “esisterà fino a quando non verrà scritta la parola cura accanto al nome di ogni malattia genetica”.
Dal 1990 ad oggi, grazie alle maratone televisive e alla vendita di gadgets nelle piazze, sono state identificate 475 malattie genetiche rare nei numerosi laboratori di ricerca sostenuti o istituiti da telethon, malattie così rare da essere spesso dimenticate dai grandi investimenti pubblici o privati nella ricerca. Tante famiglie non sono più sole davanti agli ostacoli, molti disabili possono vivere meglio la quotidianità e sempre più bambini hanno un futuro grazie a terapie innovative messe a punto dai ricercatori Telethon.