A seguito dell’interrogazione presentata in Regione dal Consigliere Morroni in materia di acque minerali, i consiglieri comunali di Gualdo Tadino Roberto Morroni (capogruppo FI), Silvia Minelli (FI) ed Erminio Fofi (Morroni sindaco) hanno depositato una mozione avente per oggetto “legge regionale n.14 del 2017 in materia di acque minerali e mancata attuazione del regolamento da parte della Giunta regionale”.
“Con la suddetta mozione si impegna il Consiglio comunale di Gualdo Tadino a sollecitare la Giunta regionale ad adottare in tempi rapidissimi il regolamento attuativo, al fine di consentire l’attuazione della legge regionale n. 14 del 217 e permettere così ai Comuni interessati l’utilizzo delle percentuali dei canoni previsti, già dall’anno 2018. Pertanto,vista l’importanza dell’argomento, è stata chiesto l’inserimento e la discussione della stessa al primo Consiglio comunale utile”, riporta una nota dei tre consiglieri comunali.
Intanto Roberto Morroni si è insediato in Regione come presidente del Comitato per il controllo e la valutazione, succedendo a Marco Squarta (FDI), quest’ultimo divenuto portavoce dell’opposizione. L’organismo di controllo è composto dai consiglieri Carla Casciari (vicepresidente), Gianfranco Chiacchieroni, Eros Brega (Pd) e Maria Grazia Carbonari (M5s).
Primi punti all’ordine del giorno: verifica della corretta attuazione e gestione dei fondi del Piano di sviluppo rurale con audizione dell’assessore Fernanda Cecchini (richiesta da Squarta) e audizione del responsabile per la prevenzione della corruzione della Regione Umbria (richiesta da Maria Grazia Carbonari). I commissari sono stati invitati dal presidente Morroni a fare anche i dovuti approfondimenti sulle relazioni dei collegi sindacali di Asl e Aziende ospedaliere.
“Il Comitato – ha detto Morroni – sarà un presidio attraverso cui verificare l’attuazione e l’efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni di Giunta e Assemblea legislativa dell’Umbria”.