“Due anni intensi carichi di enormi soddisfazioni e di impegni personali ed istituzionali ai quali ho fatto fronte solo grazie alla totale dedizione collaborativa del mio ufficio di presidenza”. Con queste parole Paolo Campioni, presidente dell’Ente Giochi de le Porte da marzo 2017, ha presentato ieri le sue dimissioni.
L’Ente Giochi, nella serata di lunedì 18 febbraio, sarà chiamato a nominare il nuovo presidente che, da rumors che circolano sempre più insistentemente, dovrebbe essere una donna. Sarebbe una novità assoluta per l’Ente che, da quando è stato costituito (la figura del presidente è stata istituita in un secondo momento, in precedenza era il Gonfaloniere a governare l’organismo), ha avuto esclusivamente uomini alla sua guida.
“LE PORTE HANNO SCELTO DIVERSAMENTE” – Paolo Campioni, che è stato protagonista di due edizioni dei Giochi organizzati insieme alle quattro Porte, i relativi Priori e comitati e tutti i volontari portaioli che contribuiscono alla riuscita della festa, ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno parecipato alla realizzazione della manifestazione sotto la sua guida, due edizioni che hanno visto la nascita di collaborazioni, con diverse novità e riconoscimenti ricevuti. “Sono stato combattuto dopo la splendida edizione dei Giochi 2018 se continuare o cedere il passo, ma le Porte hanno sciolto qualsiasi dubbio facendo scelte diverse – ha detto l’ormai ex presidente dell’Ente Giochi, che ha voluto augurare al presidente che verrá un caloroso in bocca al lupo e buon lavoro – Penso di aver assolto al compito affidatomi dalla gente di Gualdo, perché i Giochi de le Porte sono di tutti, non del Presidente, non dei Priori, non delle quattro Porte, e ai gualdesi penso di aver dato una risposta positiva”.
FINE DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA – Con Campioni finisce anche il periodo dell’ufficio di presidenza, cioè lo staff di stretti collaboratori nominati dal presidente dell’Ente Giochi che lo supporta nello svolgimento delle attività. Il nuovo statuto, infatti, non prevede più questo organo, lasciando la guida dell’Ente al presidente e ai quattro priori.
IL BILANCIO DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA – Lo stesso ufficio di presidenza uscente ha voluto fare un bilancio delle attività svolte nel biennio 2017-2019: è stata reperita tutta la documentazione fiscale dal 2004 al 2016 con relativo inventario dei beni mobili e immobili dell’Ente, mai stato fatto prima e che ha richiesto grande impegno da parte delle figure deputate a farlo. La registrazione dei marchi d’impresa dell’Ente Giochi e delle quattro Porte presso l’Ufficio Marchi e Brevetti. Il recupero crediti e pagamento dei debiti relativi agli anni 2012 e successivi. La rideterminazione e la stipula di nuove formule assicurative al fine di garantire la sicurezza dei Giochi e della sede logistica dell’Ente. La stesura del nuovo statuto da parte di un’apposita commissione, registrato ed approvato con verbale dal Consiglio dell’Ente in data 18/09/2018. La concessione del Patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e Turismo ai Giochi de le Porte.
Una particolare attenzione è stata riservata alla messa in sicurezza sia del percorso di gara, grazie alle imprese che hanno gratuitamente collaborato all’allestimento secondo norme vigenti, sia dell’intera manifestazione che ha goduto della gestione sicurezza con apposita agenzia.
L’accordo con Arci e Caritas per il coinvolgimento di immigrati nella festa, sintomo di apertura e concezione della manifestazione come occasione di integrazione. Fondamentale – ricorda la nota dell’Ufficio di Presidenza – l’ormai solida e decennale collaborazione con l’azienda main sponsor della manifestazione, Rocchetta Spa, che ha investito ulteriori risorse economiche per la riuscita della festa sulla base di rapporti di reciproca stima e fiducia con il direttivo dell’Ente. A Rocchetta – prosegue la nota – va con gratitudine riconosciuto il merito di aver contribuito in maniera decisiva alla pubblicizzazione capillare e nazionale della manifestazione de i Giochi attraverso l’operazione di marketing rivelatasi vincente con i 5 milioni di brochure apposte nei faldoni di acqua Rocchetta. Sempre dall’intesa tra Ente e Rocchetta è nata la presenza della neo eletta Miss Italia ad aprire il corteo storico del sabato sera.
Vi è stato un interesse di nuovi sponsor alla festa, aumentati di circa il 30 per cento e che annoverano tra i sostenitori fedeli alla festa, Birra Flea, Grifolatte e Ms Service. La crescita della festa dal punto di vista dunque pubblicitario e social, attraverso l’utilizzo di piattaforme on line per una migliore ed immediata conoscenza dell’evento. Un nuovo format per la diretta, sia in tv che in radio, visibile anche in streaming su sito e social, grazie ad esperti videomaker e tecnici che si sono serviti di strumentazioni di ultima generazione. L’apposizione di 5 maxi schermi lungo il percorso di gara ben visibili dal pubblico presente in piazza e lungo l’anello, che hanno garantito una visione completa e di qualità anche alle persone sedute in gradinata
Tra gli obiettivi più significativi raggiunti dall’Ufficio di presidenza 2017-2019, di basilare importanza per la futura continuazione della manifestazione dei Giochi de le Porte, che si svolgeranno così in sicurezza e secondo le norme, è l’affiliazione alla Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec – Ante, associata dal 1990 al Coni, che ha certificato il percorso di gara del palio di San Michele Arcangelo così come proposto dall’Ente Giochi de le Porte e approvato dalla Commissione Pubblico Spettacolo. Questo rappresenta il compimento di un percorso ultradecennale tutto teso alla ricerca della tutela della salute e del benessere dei somari, valori importantissimi per il mondo de i Giochi. Dopo 40 anni si è così concluso il tempo delle autorizzazioni temporanee e della precarietà, garantendo una base solida, certificata e indiscutibile all’essenza stessa della festa: la disputa del Palio.
Molti gli eventi collaterali promossi e organizzati, tra cui il 40ennale dei Giochi. Ma anche “Gli Stati Generali” e “La Notte Blu”, oltre al “Convivio Epulonis”. Altre manifestazioni, come il Somaro Day, sono state migliorate e avvalorate con attività convegnistica.
“L’Ufficio di presidenza che ha operato nel biennio suddetto, ha dunque fatto ordine e dimostrato che la festa può e deve crescere seguendo una linea di collaborazione proficua e intelligente tra le varie parti.Tutto questo è stato fatto grazie alla Regione Umbria, all’Amministrazione Comunale, al Polo Museale, alla Camera di Commercio di Perugia, a tutti gli sponsor, alla stampa e a tutti i portaioli impegnati alla riuscita della festa, unica nel suo genere ed apprezzata in tutta Italia e oltre”, conclude la nota.