All’interno del progetto “Pietre d’inciampo Gualdo Tadino”, sabato 1 febbraio alle ore 17, presso la Sala della Città del Museo Civico Rocca Flea, si terrà la Lectio del professor Marco Jacoviello sulla storia vera di Mosè da Gualdo.
Le vicende di Mosè, cittadino ebreo di Gualdo si intersecano con la grande storia italiana. Personaggi agitano situazioni incredibili in una Gualdo in piena effervescenza rinascimentale. Accanto alla microstoria l’autore interviene con motivazione esegetiche rappresentative del panorama contemporaneo bisognevole di nuovi concetti di umanesimo.
C’è un dato contenuto nel rapporto Eurispes di quest’anno ad essere particolarmente preoccupante: tra le varie convinzioni errate che si diffondono nel paese, più di una riguarda la Shoah e il ruolo della comunità ebraica nella storia d’Italia. Capire la storia è perciò importante per interpretare la realtà e avere un’opinione su questo e altri argomenti.
Questo il programma dei lavori.
A Cappello introduttivo
1- Cos’è la storia. la scuola italiana idealistica e quella delle Annales francese.
Cosa si insegna? Per figure esemplari (Sallustio) o attraverso l’esperienza del vissuto umano?
2- Il lavoro dello storico: una specie di apologia della storia secondo Marc Bloch.
Come ci si muove all’inizio di fronte ad un documento d’archivio? Il ruolo delle Scienze umane.
3- La dialettica passato-presente.
Perchè la Storia indagando il passato si pone all’avanguardia del presente? Le “ragioni” nascoste
4- Ogni Storia ha la sua Geografia
La Geografia come palcoscenico della storia
B: Il documento d’archivio di Mosè
La città
I personaggi
Il “casus”
Precedenti e conseguenze
C: L’interculturalità come modello esistenziale
I modi di vivere la quotidianità
L’interscambio umano
Esempi di esegesi biblica
D: discussione pubblica