La Regione Umbria in questi giorni ha messo a punto una programmazione per aumentare l’offerta delle vaccinazioni anti Covid fino al 31 dicembre.
A partire da lunedì 6 dicembre quindi, saranno aperte le agende con oltre 30 mila posti in aggiunta a quelli già disponibili per le prenotazioni.
Intanto si alza la polemica sulla cancellazione del punto vaccinale di Gualdo Tadino dai due vaccine-days programmati dalla Regione per il 5 e 12 dicembre.
I gruppi consiliari di maggioranza in consiglio comunale – Partito Democratico, Gualdo Futura e Forza Gualdo – hanno espresso un “profondo disappunto”, poiché “il punto ha una forte valenza strategica per i tanti cittadini gualdesi e del comprensorio. Alla luce della necessità di supportare più efficacemente la campagna vaccinale, il sindaco, in sinergia con la direzione sanitaria e con tutto il personale infermieristico, ha richiesto e voluto fortemente un punto vaccinale nella nostra città; insieme a quello aperto dall’azienda Rocchetta. Ciò – sottolineano le tre forze politiche – ha permesso alla città e alla regione di accelerare le prestazioni vaccinali, evitando grandi problemi di mobilità alla popolazione. In questa fase risulta ulteriormente necessario continuare a supportare la campagna vaccinale, incrementando la rete sanitaria al servizio dei cittadini. Invitiamo pertanto la Regione Umbria a rinnovare i contratti del personale assegnato e a creare tutte le condizioni affinché si potenzi il punto vaccinale, senza rimodulazioni degli orari e delle aperture a svantaggio della cittadinanza”, concludono Pd, Gualdo Futura e Forza Gualdo.