“Pane e Politica – un sindaco a cena dalle famiglie italiane”, il giro d’Italia nella “provincia italiana” del coordinatore dei sindaci del Pd Matteo Ricci, fa tappa a Gualdo Tadino a casa della famiglia Commodi.
“Lunedì 5 dicembre saremo in Umbria – spiega Ricci in una nota – La sinistra deve ripartire dalla politica di prossimità, quella della porta accanto, dall’ascolto. Spesso ci riempiamo la bocca con la parola partecipazione, ma poi parliamo sempre agli stessi. Occorre tornare a parlare alla gente, agli elettori arrabbiati e delusi, stare vicino a chi soffre per la crisi, a chi ha bisogno di cambiamento. Siamo in fase di ripartenza e dobbiamo rimetterci in campo velocemente e con la schiena dritta, in maniera aperta, combattiva e sorridente. Io sarò in prima linea per dare il mio contributo in questa fase costituente, andando nelle case degli elettori della provincia italiana che non ci hanno votato, ma che invece spesso eleggono i nostri sindaci, per un confronto diretto con i cittadini, e parlare dei problemi, delle loro esigenze, le sofferenze sociali ma anche le speranze, le possibilità”.
Ricci con questa iniziativa replica l’esperienza di “sindaco in famiglia” da lui lanciata qualche anno fa a Pesaro, che aveva visto il primo cittadino ospite a cena delle famiglie per discutere dei problemi del territorio.
Il tour nelle case darà la possibilità a tutti di interagire tramite la pagina Facebook di Matteo Ricci ponendo domande e commentando in diretta. La cena in famiglia sarà infatti trasmessa in diretta social partire dalle 21.
“Durante la serata interagirò con loro. La buona politica è quella che prima di tutto incontra i cittadini, faccia a faccia e ascolta i loro problemi veri e quotidiani. Poi trova la soluzione, dentro un orizzonte di valori, quelli della sinistra. In questo tour voglio incontrare e confrontarmi con quante più persone possibili, proprio come ho fatto in questi anni a Pesaro da sindaco”, conclude
Matteo Ricci era stato ospite a Gualdo Tadino in occasione dell’ultima edizione dei Giochi de le Porte.