La signora di 84 anni, scomparsa a Salmata dalla sera del 22 maggio che viveva nella locale residenza per anziani e che si era allontanata spontaneamente in stato confusionale, è stata ritrovata alle ore 9.30 di questa mattina all’interno di un fosso di raccolta delle acque piovane dai volontari dell’Associazione Carabinieri di Gubbio, nei pressi dell’agriturismo Valle del Poggio.
Le operazioni di ricerca, nei territori di Nocera Umbra e Gualdo Tadino, sono state coordinate dai Vigili del Fuoco tramite UCL (Unità di Comando Locale), con operatori Tas (Topografia Applicata al Soccorso), per quanto riguarda la ricerca su zona impervia e dai Carabinieri di Nocera Umbra per le operazioni di indagine su area antropizzata.
La ricerca ha visto impiegate molteplici forze: infatti oltre ai Vigili del Fuoco, presenti con due squadre di ricerca, con cinofili e personale Sapr (Sistemi A Pilotaggio Remoto), hanno collaborato alla ricerca i Carabinieri di Nocera Umbra, i volontari dell’Associazione Carabinieri di Gubbio, Perugia e Foligno, la Protezione Civile di Foligno, Gualdo Tadino e Spello, i cinofili della Protezione Civile di Narni, i SAPR della Protezione Civile di Nocera Umbra ed il personale SASU (Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria.
La signora, che si trovava in stato di ipotermia dopo aver trascorso 36 ore all’aperto di cui due notti e anche sotto la pioggia, è stata consegnata ai sanitari del 118 che, con l’ausilio del personale SASU, hanno provveduto al trasporto della stessa tramite elicottero presso l’Ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia.