Suoni Controvento, il 30 luglio a Sigillo arriva la Bandabardò

Trent’anni di musica, parole, battaglie, sorrisi, sudore sotto e sopra il palco: trent’anni di canzoni intramontabili per una delle più longeve band del panorama musicale nazionale.

I trent’anni di Bandabardò, 1993-2023, diventano un libro, ma anche un prontuario di storia della musica italiana, con quegli anni visti passare dai finestrini dei furgoni, dalle stazioni affollate, dai palchi di tutta Italia e non solo: “Bandabardò – Se mi rilasso collasso. Un libro suonato con Finaz, Nuto, Bachi, Orla”.

Nel giro di presentazione del progetto, il 30 luglio alle 21 a Villa Anita di Sigillo la band farà tappa anche in Umbria nell’ambito del festival estivo di arti performative Suoni Controvento, iniziato ieri sera sul valico di Castelluccio di Norcia con il concerto del giovane e indipendente cantautore Daniel Norgren, autore della colonna sonora del film campione di incassi “Le Otto Montagne”.

Nello spettacolo che li vedrà impegnati per presentare il libro, note e parole si intrecciano per portare sul palco uno dei periodi più interessanti della musica italiana attraverso il racconto di questa lunga carriera, della loro esperienza e delle loro canzoni. Canzoni che hanno raccontato un mondo e una società e che per l’occasione diventano i binari sui quali corre una piccola grande storia che ne intreccia molte altre e che vale la pena riscoprire. Per il pubblico di Bandabardò sarà come tornare a casa e sfogliare l’album dei ricordi, per chi invece non c’era lo spettacolo è un’occasione per lasciarsi trasportare indietro negli anni, alla scoperta di quello che sono state la musica e la società italiana negli ultimi trent’anni.

Bandabardò può dirsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia. I suoi concerti sono feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numerosissimo, cantando infaticabile ogni canzone, duettando continuamente con gli artisti sul palco, senza perdersi un solo verso, in uno scambio d’intesa che non smette mai di sorprendere. Un affetto che si traduce in grandi numeri non solo ai live: tredici album pubblicati (inclusi dischi dal vivo, progetti speciali e pubblicazioni estere), un dvd, un’autobiografia ufficiale e, in occasione dei 25 anni di carriera, una nuova versione di Beppeanna – “Se mi Rilasso Collasso” – cantata e suonata con Stefano Bollani, Caparezza, Carmen Consoli, Max Gazzè e Daniele Silvestri. Così negli anni anche la cartina geografica bardozziana si è estesa a macchia d’olio con le lunghe tournée che toccano anche Francia, Germania, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Polonia, Slovenia e persino Chiapas e Canada.

Ingresso libero per l’evento realizzato in collaborazione con il Comune di Sigillo.

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Redazione Gualdo News
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