Iniziano il 5 gennaio le celebrazioni religiose in onore del Beato Angelo, patrono di Gualdo Tadino, che quest’anno assumeranno un tono ancor più importante e solenne stante il settecentesimo anniversario della morte dell’eremita di Casale.
Con la “miracolosa” fioritura del biancospino arrivata in anticipo di qualche giorno, complici le temperature miti di questo periodo, venerdì 5 gennaio alle 17,30 inizierà la novena di preparazione alla festa del 15 gennaio.
Quest’anno saranno tre i predicatori. Dal 5 al 7 gennaio aprirà don Francesco Buono, parroco di Pila-Castel del Piano, più volte apparso in trasmissioni religiose della Rai e di Tv2000, è appassionato della predicazione dei Dieci Comandamenti e promotore dell’adorazione eucaristica perpetua, di cammini per giovani e adulti, fidanzati e sposati, animatore di pellegrinaggi nei santuari mariani, in Terra Santa e Santiago de Compostela. E’ giudice presso il Tribunale Ecclesiastico.
L’8-9-10 gennaio sarà la volta di padre Marco Ronca, il nuovo Guardiano del Convento dei Cappuccini del Santuario della Madonna del Divino Amore di Gualdo Tadino e parroco di Rigali, San Lorenzo e Busche.
Concluderà dall’11 al 13 gennaio don Lorenzo Sena, monaco benedettino silvestrino, già priore dell’Eremo di San Silvestro a Montefano di Fabriano.
La novena, che prevede alle 17,30 la preghiera del rosario e alle 18 la messa con preghiera al Beato Angelo, si concluderà il 14 gennaio alle 17,30 con la celebrazione del Vespro e della Messa presieduta dal vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino. Seguirà l’offerta dell’olio per la lampada votiva da parte dell’amministrazione comunale.
In serata l’apertura della Porta Santa del Centenario, preceduta da una fiaccolata che partirà alle 20,45 dall’Eremo del Beato Angelo per giungere alla Basilica Cattedrale di San Benedetto con soste a Casale, San Lazzaro e Biancospino. Dopo la benedizione ci sarà l’ingresso in chiesa attraverso la Porta Santa, con la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria per tutto l’anno.
Lunedì 15 gennaio la Basilica, dove si trova la cripta con l’urna che conserva le spoglie del Beato Angelo, resterà aperta dalle 6,30 alle 22 con messe celebrate alle 8, 9 e 10. Alle 11,15 solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Mauro Piacenza, Penitenziere Maggiore. Al termine, la benedizione papale con l’indulgenza plenaria.
Seguirà la consegna del Premio Beato Angelo 2023.
Nel pomeriggio, alle 16,30, celebrazione del Transito in ricordo dell’ora della morte del Beato e alle 17,30 vespro e messa celebrata da monsignor Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio e Città di Castello.
Il 21 gennaio alle ore 18 la santa messa presieduta da monsignor Marco Salvi, vescovo di Civita Castellana, in suffragio dei soci vivi e defunti della Pia Associazione Beato Angelo.