Domani, giovedì 4 luglio verrà celebrata la Giornata della Memoria di Fossato di Vico, istituita nel 2014.
Nel pomeriggio verranno commemorati Gian Battista Galassi, Antonio Piccioni e Pietro Mariucci, uccisi dai nazifascisti lo stesso giorno del 1944 presso i “Trocchi del Borghetto”, e il militare fossatano Duilio Pambianco, morto in un campo di prigionia in Germania all’età di 30 anni dopo essere stato fatto prigioniero in Albania, i cui resti sono tornati nel luogo natio nel 2014.
I tre uomini vennero uccisi in seguito a un rastrellamento dei tedeschi in ritirata. Diversi abitanti dei comuni lungo la Fascia Appenninica, per evitare di imbattersi nelle truppe tedesche che arretravano dopo la liberazione di Roma, si rifugiavano sulle montagne riparandosi in povere capanne nascoste nei boschi. Si trattava in questo caso non di partigiani, ma di persone inoffensive e disarmate che per paura si allontanavano dai paesi.
La mattina del 4 luglio 1944 i tre uomini erano usciti dal bosco per mangiare in un prato. La pattuglia tedesca, che stava scendendo verso di loro, quando giunse a pochi passi di distanza, senza alcun preavviso o intimazione, scaricò una raffica di mitra, uccidendo all’istante i tre poveretti.
Il programma prevede alle 16 una conferenza storica a Purello presso la sala convegni della Casa di Quartiere di Fontenuovo nella quale verrà ricordato l’eccidio dei “Trocchi del Borghetto”. Dopo il saluto delle autorità interverranno lo storico fabrianese Federico Uncini e Angelo Galassi, testimone vivente di quanto accadde in quel luogo 80 anni fa.
Alle 17 verrà celebrata una messa, sempre a Purello presso la chiesa di Sant’Apollinare. Seguirà una visita al cimitero per rendere omaggio al militare Duilio Pambianco, dopodichè la visita ai Trocchi del Borghetto per commemorare le vittime dell’eccidio concluderà la giornata.