Inaugurata la nuova sede di Porta San Donato

Trova una nuova sede Porta San Donato a Gualdo Tadino, inaugurata nel tardo pomeriggio di giovedì 11 luglio con una breve cerimonia a cui hanno preso parte le istituzioni cittadine con il sindaco Massimiliano Presciutti e rappresentanze di giunta e consiglio comunale, il vicepresidente della giunta regionale Roberto Morroni, l’Ente Giochi de le Porte guidato dal presidente Claudio Zeni, che ha donato una targa ai priori per celebrare l’evento, e referenti dei comitati delle altre tre Porte, il vicario foraneo don Michele Zullato che ha benedetto l’edificio, le associazioni e gli enti che fanno parte del tessuto sociale della città.

La nuova sede

La sede situata nella Zona Industriale Sud di Gualdo Tadino, precisamente in via del Palio (“il nome della via, con l’edificio che si trova all’angolo di via San Donato, è alquanto significativo“, ha commentato con un sorriso il priore Alessandro Cesaretti) sarà il punto di riferimento di tutta la Porta e di tutti i vari gruppi in cui si articola, come luogo di ritrovo, riunione, lavoro operativo, a pochi passi dall’altro centro di aggregazione giallo bianco, la scuderia di Rigali, e insieme alla taverna di via Guerrieri in centro storico, cuore pulsante della Porta soprattutto, ma non solo, nei tre giorni dei Giochi.

L’allagamento della vecchia sede il 23 settembre 2023

L’inaugurazione arriva dopo mesi di grandi difficoltà e intenso lavoro, dovuti della necessità di lasciare la precedente sede in via Audun Le Tiche a seguito di un allagamento dell’immobile avvenuto all’alba di sabato 23 settembre 2023, nel giorno in cui si teneva il Corteo Storico dei Giochi. Ingenti i danni riportati da Porta San Donato in questa occasione, sia alla strumentazione di sartoria, sia al patrimonio di costumi e corredi di quasi cinquanta anni di storia, fatti che tuttavia non hanno impedito, la sera stessa di quel terribile evento, di onorare l’impegno preso con la città, con l’Ente Giochi e con tutti i suoi portaioli di partecipare al Corteo Storico.

Il trasloco e il lavoro per ripartire

E’ stato un periodo difficile – hanno commentato i priori Alessandro Cesaretti ed Elisa Lucarellima la Porta ha dimostrato, con tutti i suoi gruppi, di essere unita nel comune obiettivo di superare gli ostacoli. Tutti si sono adoperati per reperire fondi da destinare all’allestimento della nuova sede, tutti hanno lavorato in fase di trasloco e sistemazione degli spazi. Dalla taverna, al gruppo teatro, dai tamburini ai giocolieri fino a tutto il gruppo corteo: una risposta corale di cui oggi non possiamo che essere orgogliosi”.

Tanto aiuto e solidarietà

Ringraziamenti speciali a chi ha sostenuto la Porta in questi mesi: Rossella ed Enrico Amoni e con loro Cesare Manfroni che hanno messo a disposizione locali provvisori per allocare quanto trasferito dalla vecchia sede; Massimo Carlotti e famiglia per la collaborazione sempre dimostrata negli anni della sede di via Audun Le Tiche; la famiglia Pecci che ha messo a disposizione i nuovi spazi e tutti coloro che in varia forma, portaioli e non, hanno sostenuto l’importante sforzo economico e umano che Porta San Donato ha messo in campo.

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Redazione Gualdo News
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