Dopo 24 anni di assenza ritorna il Giro dell’Umbria, gara a tappe di ciclismo su strada, che si svolgerà a Gualdo Tadino dal 25 al 28 luglio.
L’evento è organizzato da MC2Bike del presidente Marco Cassetta in collaborazione con i comitati umbri di Federciclismo e Csen, sotto il patrocinio di Regione Umbria e dei Comuni di Gualdo Tadino, Fossato di Vico e Gubbio.
L’iniziativa è stata presentata nella sala consiliare del municipio di Gualdo Tadino dal sindaco Massimiliano Presciutti, dall’assessore alla Cultura, Gabriele Bazzucchi, dal presidente Csen Fabrizio Paffarini, dal presidente MC2Bike Marco Cassetta e dagli organizzatori della gara Enrico Bianchi, Carlo Crocetti e Leonardo Presta.
La kermesse è rivolta alle categorie ciclistiche amatoriali maschili e femminili. Attualmente sono già più di 80 i partecipanti, provenienti da tutta Italia.
Quattro saranno le tappe con partenza e arrivo a Gualdo Tadino, ognuna con caratteristiche differenti, tra le quali vi è anche il suggestivo arrivo a Valsorda. In palio ci sono quattro maglie: azzurra per il miglior velocista, giallo fluo per il miglior scalatore, rossa per il miglior giovane e verde, la più importante che rappresenta l’Umbria cuore verde d’Italia, per il vincitore del Giro.
Il Giro dell’Umbria partirà giovedì 25 luglio con il cronoprologo a squadre presso la pista ciclabile “Adolfo Leoni” che assegnerà le maglie di leader di ogni categoria.
Venerdì 26 sarà la volta della gara a circuito, da ripetere tredici volte, che si svolgerà presso la Zona Industriale Nord di Gualdo Tadino.
Sabato 27 i corridori si daranno battaglia nella gara in linea denominata “Ghigiano antiorario” che toccherà i comuni di Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Gubbio e Valfabbrica della lunghezza di 78 km e con 970 metri di dislivello.
Domenica 28 la kermesse terminerà con la Cronoscalata dell’Ascensione, che porterà i corridori dalla Rocca Flea a Valsorda con una salita di 6,3 km, al termine della quale verranno decretati i vincitori del Giro dell’Umbria 2024. La premiazione finale di svolgerà presso la Sagra della Tagliatella di Cartiere alla presenza della autorità sportive e istituzionali.
A conclusione di ogni tappa verranno premiati i primi atleti di ogni categoria con l’assegnazione delle maglie di leader.
“Ringrazio tutti coloro che hanno voluto questo importante evento a Gualdo Tadino, una manifestazione che era assente in Umbria da diversi anni – ha detto il sindaco Presciutti – I promotori hanno svolto un lavoro straordinario e sono certo che sarà oltre che una bellissima iniziativa sportiva ciclistica, anche un’importante vetrina promozionale per Gualdo Tadino, visto che arriveranno atleti con famiglie al seguito anche da fuori regione e soggiorneranno qui. I presupposti sono dunque ottimi per far sì che ci siano quattro giornate di sport in un’atmosfera piacevole e di festa”.
“Sono orgoglioso come ciclista di rivedere nella nostra città, dopo anni di assenza, il Giro dell’Umbria”, ha affermato Marco Cassetta, che ha ringraziato l’amministrazione comunale per il supporto.
“Senza dubbio è complicato organizzare un evento di questo genere, di cui comunque si sentiva la mancanza – ha detto Enrico Bianchi – ma quando c’è tanta passione per uno sport come il ciclismo, alla fine tutto riesce al meglio e diventa più facile farlo. La manifestazione si annuncia di un livello amatoriale molto alto, e parteciperanno anche ciclisti gualdesi. Il Giro dell’Umbria sarà un’occasione per vivere, ammirare e gustare le bellezze naturalistiche, artistiche ed enogastronomiche del cuore verde d’Italia.“
Carlo Crocetti è stato chiamato dai promotori dell’iniziativa per la sua lunghissima esperienza come organizzatore di eventi di questo tipo. Il “battesimo” lo ebbe nel 1979 quando a Gualdo Tadino portò il Raduno Cicloturistico Nazionale che per la prima volta scendeva sotto Bologna. L’ultima esperienza in questo campo risale al 2014 con l’organizzazione del Campionato Italiano Amatori con oltre 500 iscritti.
“In questi dieci anni purtroppo abbiamo perso collaboratori importanti come mia moglie Paola Scoppolini, che era diventata direttore corse, e Ernesto Spigarelli che era l’addetto alla logistica – ha affermato Crocetti – Quando mi hanno chiamato mi sono messo a disposizione, ma vedo che ora si può contare su organizzatori giovani e questo ci fa ben sperare per il futuro.”
Fabrizio Paffarini, presidente di Csen Umbria, ha rimarcato le difficoltà burocratiche sempre crescenti che devono essere affrontate per organizzare manifestazioni di questo tipo. “Ci sono poi persone, io li definisco dei “matti”, che si prendono responsabilità incredibili, a cui bisogna soltanto dire grazie, e tanti praticanti, protagonisti di questi eventi, che sono portatori di buoni stili di vita.”
Per info su regolamento, iscrizioni, ospitalità e contatti consultare il link www.girodellumbria.it o visitare la pagina Facebook.