Nell’ambito della campagna “Pascolo Sicuro” mirata alla tutela dei pascoli e del soprassuolo forestale, i Carabinieri Forestali dell’Umbria hanno effettuato 30 controlli.
Le verifiche, concentrate sulla presenza di capi bovini ed equini nelle aree pascolive, hanno coinvolto anche l’accertamento delle concessioni necessarie e il rispetto delle normative vigenti.
Durante i controlli non sono emersi illeciti penali di particolare gravità, ma sono stati rilevati due illeciti amministrativi nel territorio comunale di Fossato di Vico. In particolare, sono stati emessi due verbali da 175 euro ciascuno per pascolo senza custodia e senza recinzione.
Inoltre cinque comunicazioni sono state inviate all’ASL competente per la mancanza di documentazione sanitaria relativa alla movimentazione degli animali al pascolo.
La campagna “Pascolo sicuro”, oltre a garantire la rinnovazione naturale dei pascoli, mira a far rispettare i divieti imposti dalla legge quadro sugli incendi boschivi e dal Regio Decreto 3267/1923, che regolamenta le aree protette, inclusa la rete Natura 2000 e le zone a rischio desertificazione.
Questi obblighi includono lo spostamento degli animali per ragioni di pascolo, come l’alpeggio, la transumanza e il pascolo vagante, nonché la disciplina delle aree protette e la tutela veterinaria e sanitaria dei cani da guardia.