Centrosinistra frammentato, che ha portato allo storico ballottaggio in seno al centrodestra tra Fiorucci e Girlanda alle ultime elezioni, circa 3.500 voti in meno alle Comunali rispetto alle Europee registrando il dato più basso di tutto il territorio regionale, lista non completata con solo 16 candidati, e infine segretario cittadino dimissionario.
Tutto questo è successo a Gubbio in seno al Partito Democratico e ha portato il segretario regionale, Tommaso Bori, a intervenire sul partito della Città dei Ceri nominando commissario Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino. La decisione è stata resa nota con una lettera inviata ai vertici delle commissioni di garanzia regionale e provinciale e al Pd eugubino.
Bori rileva come a Gubbio vi sarebbe un “costante clima conflittuale all’interno del partito tra iscritti e simpatizzanti”.
Dopo le dimissioni del segretario cittadino Massimiliano Grilli e l’intervento del segretario regionale, tocca adesso a Presciutti occuparsi del partito eugubino, autorizzato a “utilizzare tutti gli strumenti che reputerà idonei al fine di garantire la massima condivisione e collegialità, certi della leale collaborazione di tutte e tutti”.