Un drammatico incidente stradale verificatosi nel pomeriggio di ieri in Brasile ha spezzato le vite dell’ex giocatore di calcio a 5 Rafael Salvetti, poi diventato allenatore, e del figlio Gianluca, una delle promesse del futsal italiano. Avevano rispettivamente 47 e 18 anni.
Mentre percorrevano una strada che li avrebbe condotti a Curitiba per poi fare ritorno in Italia, l’auto con a bordo la famiglia Salvetti si è scontrata con un’altra vettura. Secondo una prima ricostruzione, al vaglio delle autorità locali, sembra che sulla strada stesse piovendo forte. Il conducente dell’auto che procedeva in direzione opposta avrebbe perso il controllo del mezzo a causa dell’asfalto bagnato, andando a sbattere contro l’automobile condotta da Rafel Salvetti. Sia lui che il figlio sono morti sul colpo.
Nell’incidente sarebbero rimaste ferite anche la moglie e la figlia (che sarebbe in gravi condizioni) dell’ex giocatore della Virtus Gualdo. Salvetti era stato da poco ingaggiato come allenatore dalla A.P.D. Cerreto d’Esi, militante in serie B, mentre il figlio Gianluca, nato a Terni, era stato acquistato dalla Roma Calcio a 5 ed era stato uno dei protagonisti degli azzurri agli Europei Under 19.
Grande il cordoglio nel mondo del calcio a 5. “La FIGC e il presidente Gabriele Gravina partecipano al lutto della famiglia Salvetti per la scomparsa del giovane Gianluca – talento dell’Under 19 azzurra – e del padre Rafael in un incidente stradale avvenuto in Brasile”, scrive la Federcalcio.
Antonio Rafael Salvetti è stato uno dei talenti italobrasiliani del calcio a 5. In Italia ha giocato con Jesina, Clt Terni, Giemme Reggio Emilia e Maran Spoleto prima di passare nel 2007 alla Virtus Gualdo Calcio a 5, con cui ha disputato due campionati in serie B. Dotato di grande tecnica, a Gualdo Tadino era diventato il beniamino dei tifosi, scaldando il pubblico presente sugli spalti con i suoi numeri. Oltre alle grandi capacità sportive, Salvetti si era distinto per le sue doti umane instaurando uno splendido rapporto con tutto l’ambiente.