Una piazza Martiri gremita ha fatto da cornice a “Penne e Piume“, l’evento che ha animato la serata di sabato 24 agosto a Gualdo Tadino.
L’iniziativa fa parte delle “Feste Centenarie“, celebrazioni per il Settimo Centenario della morte del Beato Angelo da Casale, patrono della città, e ha visto la partecipazione di tanti gualdesi e turisti, confermando ancora una volta il profondo legame della comunità con le sue radici storiche e religiose.
L’evento, realizzato in collaborazione con Regione Umbria, Comune di Gualdo Tadino e Ente Giochi de le Porte, ha offerto uno spettacolo straordinario con Alpini e Bersaglieri e l’associazione Tracce di Storia protagonisti di un corteo e di un concerto.
Cinque gruppi sono giunti a Gualdo Tadino per l’occasione, tra cui tre fanfare: la Fanfara Ciclisti Roccafranca, la Banda Alpina di Sorisole e la Fanfara “R. Reggianini” di Gubbio. A questi si sono aggiunti la Pattuglia Ciclistica dei Bersaglieri di San Donà di Piave, con le loro divise e biciclette storiche, e il gruppo “Tracce di Storia”, che ha portato nel centro storico moto e divise d’epoca, regalando al pubblico un tuffo nel passato.
Il concerto, molto seguito e calorosamente applaudito, è stato presentato da Elisabetta Scassellati e ha visto la presenza del presidente del Comitato Settimo Centenario Carlo Catanossi, del coordinatore Giuseppe Ascani, del vicepresidente della Regione Umbria Roberto Morroni, del vicesindaco di Gualdo Tadino Maria Paola Gramaccia e degli assessori Giorgio Locchi e Jada Commodi.
Anche la mattinata di domenica è stata caratterizzata da momenti significativi: l’ammassamento in Piazza Mazzini e il corteo per la Giornata del Donatore dell’Avis, culminati con la messa celebrata nella Cattedrale di San Benedetto presieduta dal cardinale Edoardo Menichelli, già Arcivescovo Metropolita di Ancona, animata dal canto degli Alpini.
Le “Feste Centenarie” proseguiranno con una serie di eventi preparatori in vista del grande appuntamento di domenica 1 settembre.
Martedì 27 agosto, nella Cattedrale di San Benedetto, si terrà una serata dedicata ai portatori dell’urna del Beato Angelo.
Seguiranno una serie di incontri con personalità di spicco del mondo cattolico: giovedì 29 agosto, nella chiesa di San Giuseppe Artigiano, interverrà don Luigi Maria Epicoco, teologo e filosofo di fama, mentre venerdì 30 agosto, nella chiesa di Santa Maria Madre di Dio, sarà la volta di Salvatore Martinez, ex presidente dell’Osservatorio sulle minoranze religiose e figura centrale del Rinnovamento nello Spirito Santo in Italia. Infine, sabato 31 agosto, la Cattedrale di San Benedetto ospiterà un incontro con don Francesco Buono, noto per il suo impegno nei pellegrinaggi nei santuari mariani, in Terra Santa e a Santiago del Compostela, nonché giudice presso il Tribunale Ecclesiastico.
Il momento più atteso delle celebrazioni si terrà domenica 1 settembre, quando l’urna contenente le spoglie del Beato Angelo attraverserà, dopo 54 anni dall’ultima uscita, le vie della città in una solenne processione che partirà dalla Cattedrale di San Benedetto percorrendo il seguente itinerario:
Via Calai, Via Nucci, Via Battisti – Istituto Bambin Gesù, Via della Capezza, Via Pennoni, Porta San Facondino, Via Bersaglieri, Via della Resistenza, Porta San Benedetto (Porta de Sotto), Via delle Mura, Via del Traone, Porta San Martino, Chiesa di Santa Chiara (Santa Maria di Taino), Via Bonfigli, Madonnuccia, Porta San Donato (Arco de Cent’anni), Via delle Fornaci, Largo di Porta Romana, Via V luglio – Easp “Armando Baldassini”, Via V luglio, Via Storelli, Corso Italia, prima di fare ritorno in Cattedrale.
(ha collaborato Chiara Giombini)