Gualdo Tadino: inaugurata la mostra fotografica di Roberto Battaglia “Antenati”

Sabato 5 ottobre, presso il Centro Culturale Casa Cajani di Gualdo Tadino, è stata inaugurata la mostra fotografica di Roberto Battaglia dal titolo “Antenati. Fotografie in Bianco e Nero”, un evento inserito nell’ambito della Festa dei Nonni Umbria 2024 e dell’Oktober.EDU-FEST.

L’esposizione, dedicata alle generazioni passate e al ruolo fondamentale degli anziani nelle società, ha visto la partecipazione, oltre all’autore, della direttrice del Polo Museale di Gualdo Tadino, Catia Monacelli, del sindaco della città, Massimiliano Presciutti, dell’assessore alla Cultura Gabriele Bazzucchi e del coordinatore del Progetto P-Tree Giovanni Carlotti.

Durante l’incontro sono state toccate tematiche centrali riguardanti la memoria, la tradizione e il valore degli anziani nelle diverse culture del mondo.

Nelle società native di Asia, Africa e Americhe, gli antenati non sono semplicemente figure del passato, ma vere e proprie guide spirituali e custodi della memoria collettiva. Vengono venerati come simboli di saggezza e identità, e la loro presenza è considerata essenziale per mantenere il legame con le radici storiche e culturali.

È su queste premesse che si fonda l’opera di Battaglia. La mostra, frutto di un lavoro quasi quarantennale, raccoglie scatti realizzati in diversi Paesi del mondo e si propone di esplorare la realtà degli anziani, mettendone in luce tanto le difficoltà quanto la dignità.

Le immagini ritraggono volti segnati dal tempo, solitudini spesso dolorose, ma anche esempi di forza e fierezza, sottolineando l’importanza degli anziani come custodi di memoria storica, tradizioni e speranza per le future generazioni.

Roberto Battaglia, nato nel 1964, ha iniziato il suo percorso nella fotografia dopo gli studi artistici. La sua carriera lo ha portato a collaborare con importanti organi di informazione, tra cui l’agenzia Reuters, e a documentare conflitti e questioni sociali in America Latina, come la guerra civile in El Salvador, il conflitto tra contras e sandinisti in Nicaragua e la repressione militare in Guatemala.

I temi che Battaglia ha esplorato nel corso della sua carriera, come l’emarginazione, i conflitti sociali, la povertà, la violenza di genere, i diritti umani e la difesa delle minoranze etniche, emergono con forza anche in questa raccolta di fotografie. L’artista riesce a raccontare, attraverso il bianco e nero, la complessità e la profondità delle vite degli anziani, offrendo uno sguardo toccante e riflessivo sulla loro condizione nel mondo contemporaneo.

La mostra resterà aperta al pubblico presso Casa Cajani fino al 1 dicembre, offrendo ai visitatori un’opportunità unica per confrontarsi con un tema di grande rilevanza sociale e culturale.

A n t e n a t i – Fotografie in Bianco e Nero
Centro Culturale Casa Cajani – Museo della Ceramica e Museo Archeologico Antichi Umbri
Gualdo Tadino (Pg)
da sabato 5 ottobre a domenica 1 dicembre 2024
Aperto da giovedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18
Ingresso libero
www.polomusealegualdotadino.it

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Redazione Gualdo News
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