Dopo l’anteprima di ottobre a Umbria Libri, “Romanzo socialista”, la nuova fatica letteraria di Brunello Castellani, viene proposta in due importanti presentazioni.
La prima in ordine cronologico è in programma a Gualdo Tadino, presso il Teatro Talia, venerdì 29 novembre alle ore 21, con la conduzione della serata e le letture affidate alla giornalista Cinzia Tini.
Porterà il saluto dell’amministrazione comunale l’assessore Giorgio Locchi. Interverranno Mario Fioriti, per Diadema Edizioni, e Fabio Stirati. Del libro discuteranno l’autore e Giuseppe Giulietti. La presentazione sarà preceduta, alle ore 20.30, dall’inaugurazione, presso i locali del Grottino, di una mostra intitolata “Frammenti di storia socialista gualdese”.
Sette giorni dopo, venerdì 6 dicembre, “Romanzo Socialista” sarà presentato a Gubbio, la città del Senatore Luciano Fabio Stirati, figura centrale del libro.
L’iniziativa si svolgerà nel pomeriggio, alle ore 17.30, presso la Sala Trecentesca del Palazzo Comunale. Porterà il saluto dell’amministrazione il sindaco Vittorio Fiorucci. Presenteranno il volume l’autore e Filippo Mario Stirati, con il coordinamento e le letture di Simona Minelli.
L’opera propone un racconto politico, ma non politicista, dove le vicende pubbliche sono intrecciate alla dimensione privata dei protagonisti: le amicizie, gli amori, le passioni e i disincanti.
Il lungo lavoro sulle carte del senatore Stirati fa emergere la figura morale, la fede liberalsocialista e lo stile d’altri tempi, di un insegnante carismatico e di un politico onesto, competente e rigoroso.
Castellani, ponendosi sulle tracce del Senatore, torna ad una stagione nella quale vita e politica erano la stessa cosa. E fa rivivere le storie dei protagonisti del socialismo italiano (Andrea Costa, Anna Kuliscioff, Filippo Turati, Giacomo Matteotti,
Carlo Rosselli Pietro Nenni, Sandro Pertini) e quelle di un gruppo di socialisti dell’Appennino dove spicca la figura di Carlo Gubbini.
L’autore affronta anche la caduta del ‘92 e intreccia un dialogo serrato con il figlio del Senatore, l’ex sindaco di Gubbio Filippo Stirati, suo amico e compagno di una vita. Per loro è il momento di fare i conti con le responsabilità di una generazione travolta dalla disfatta e, al tempo stesso, di cercare le ragioni per riaffermare la necessità della politica e continuare a coltivare, sotto un cielo nuovo, l’antico sogno di uguaglianza.
L’ingresso alle iniziative è libero come la possibilità di intervenire, sia alle presentazioni di Gualdo Tadino e Gubbio, sia alla mostra, che rimarrà aperta per tutto il mese di dicembre.
Il libro è in distribuzione nelle librerie e ordinabile on line sul sito di Diadema Edizioni.