“L’albero con i suoi frutti piano piano arricchisce tutti”… così i nostri anziani ripetevano dopo il raccolto, e così anche gli studenti del “Sigismondi” di Nocera Umbra che quest’anno hanno potuto raccogliere le olive dal piccolo “Albero della legalità”, un olivo della specie Rigalese di 20 anni, il cui nome deriva dalla frazione di Rigali, una coltivazione secolare, diffuso nel nostro territorio per le capacità di adattamento, dalle caratteristiche di resistenza e longevità.
Piantato nello spazio verde antistante la scuola nel 2021 in occasione della Festa dell’Albero, nel 2022 diviene location privilegiata e significativa per celebrare il trentesimo anniversario della strage di Capaci e commemorare le vittime innocenti della mafia.
L’ “Albero della legalità” è cresciuto in pochi anni forte e rigoglioso tanto da offrire agli studenti la possibilità di fare una piccola ma preziosa raccolta da cui ricavare l’”olio della legalità”.
Così gli studenti hanno denominato quell’olio, frutto di olive maturate su tanti buoni propositi e sui valori della legalità che, nel momento della messa a dimora dell’albero, hanno trascritto e interrato vicino alle radici per simboleggiare il nutrimento sano e prezioso di una vita coerente con quei principi, necessari per la costruzione di una società presente e futura che loro stessi andranno a rappresentare.
“In una scuola che si impegna quotidianamente in tante attività ed iniziative che hanno come fil rouge la legalità – afferma la professoressa Gina Scattolini referente del progetto “Salute e Legalità” – la costruzione di una cittadinanza attiva che renda i ragazzi sempre più consapevoli dell’importanza delle regole, del rispetto, non può che contribuire a progettare una società migliore dove ognuno non può che sentirsi parte integrante.“