In occasione della festa dell’Epifania, questa mattina presso l’oratorio dell’Istituto Serafico di Assisi si è tenuta una cerimonia di commemorazione e raccoglimento dedicata a Eliza Feru, la giovane tragicamente scomparsa a Gaifana, vittima di femminicidio per mano del marito (è l’ipotesi finora più accreditata), Daniele Bordicchia, che poi si è tolto la vita.
Durante la cerimonia, a cui hanno partecipato la mamma e la sorella della 29enne, è stata esposta una foto di Eliza.
“Era dedita al lavoro e ai suoi ragazzi e sempre sorridente”. Così la ricordano nell’istituto assisano dove lavorava da due anni e mezzo come operatrice socio sanitaria e dove recentemente era stata assunta a tempo indeterminato. Era apprezzata da colleghi e ospiti per la sua professionalità e per il suo sorriso contagioso.
“Avere avuto Eliza al Serafico per noi è stato un dono“, ha detto Francesca Di Maolo, presidente dell’Istituto, nel corso della commemorazione.
Anche i colleghi di lavoro hanno voluto ricordarla con parole affettuose: “Cara Eliza, vogliamo ricordarti così… Sempre sorridente e determinata in tutto ciò che facevi. Ci parlavi entusiasta dei tuoi sogni, amavi la vita e il tuo lavoro che svolgevi ogni giorno con enorme dedizione. Lasci in ognuno di noi un enorme vuoto, che cercheremo di colmare con il ricordo dei tuoi occhi gioiosi. Grazie da parte nostra e di tutti i tuoi ragazzi.”
Il Serafico l’ha salutata con un messaggio semplice ma intenso: “Grazie Eliza per aver donato la tua tenerezza e il tuo sorriso a tutti i nostri bambini e ai nostri ragazzi.”