La discussione sulla situazione economico-finanziaria del Comune di Gualdo Tadino accende il dibattito politico. Dopo la richiesta di convocazione della Seconda Commissione Consiliare da parte del gruppo di opposizione “Rifare Gualdo“, la maggioranza che sostiene l’amministrazione guidata dal sindaco Massimiliano Presciutti respinge le accuse e parla di “allarmismo ingiustificato e strumentale”.
Secondo la lista “Presciutti Sindaco-Gualdo 2030”, l’opposizione avrebbe diffuso allarmi mediatici su presunte criticità nel bilancio comunale, salvo poi contraddirsi in commissione, riconoscendo la solidità della contabilità dell’ente. “Da affermazioni come ‘un’analisi approfondita della documentazione contabile dell’Ente, comprensiva dei bilanci pregressi, ha fatto emergere criticità importanti e potenziali rischi per la stabilità finanziaria del Comune’ – si legge nel comunicato della maggioranza – si è passati in sede di Commissione a dichiarare che ‘nessuno disquisisce sulla tenuta contabile dell’ente'”.
La giunta e i consiglieri di maggioranza criticano duramente l’atteggiamento del gruppo “Rifare Gualdo”, accusandolo di voler creare polemiche sterili sui social e di fare un’opposizione “arrogante e autoreferenziale, che vuole soltanto attaccare tutto e tutti, senza minimamente collaborare, mettersi in discussione o portare avanti un comportamento propenso all’ascolto e collaborativo”.
Inoltre viene sottolineato che le informazioni richieste dall’opposizione potevano essere ottenute per vie istituzionali, senza necessità di ricorrere a una convocazione della commissione, “richiesta in via d’urgenza prima a mezzo stampa e solo il giorno dopo al protocollo del municipio, che paventava lo smascheramento di gravissime irregolarità contabili, trasformatasi, invece, solo in una serie di domande confuse, pretestuose e fuori dal contesto istituzionale di un bilancio della Pubblica Amministrazione che per sua natura non può essere letto ed approcciato come se fosse di natura privatistica”, scrive la lista Presciutti Sindaco-Gualdo 2030.
Per la maggioranza si tratta di “illazioni, interpretazioni inesatte ed incomplete, paragoni con bilanci privati e la contabilità pubblica completamente incomprensibili e un atteggiamento provocatorio e autoreferenziale che denota la completa inconsistenza e mancanza di rispetto verso la città, che ha eletto consiglieri per lavorare a favore della comunità, con i diversi ruoli di maggioranza e minoranza, non tuttologi che non hanno ancora preso atto del risultato delle elezioni e vogliono creare problemi a tutti i costi.”
Nel comunicato si esprime anche solidarietà al personale del settore economico-finanziario del Comune, che sarebbe stato oggetto di attacchi ingiustificati. “Abbiamo piena fiducia nel loro operato – riporta la nota – così come nel lavoro del revisore dei conti e degli organi di controllo che monitorano costantemente la situazione finanziaria dell’ente”.
“Auspichiamo che il gruppo di estrema destra (di civico e centrista rimasto nulla) possa ritrovare serenità interiore e pace politica, piuttosto che avventurarsi in polveroni mediatici senza fondamento“, prosegue il comunicato della maggioranza.
Dopo aver fatto sapere che “saranno prodotti formalmente gli elenchi dei documenti che verranno richiesti” la maggioranza ribadisce la solidità del bilancio comunale, affermando che il Comune di Gualdo Tadino non si trova in situazioni di dissesto o pre dissesto come altri enti locali in Umbria e in Italia avendo un “bilancio certificato, solido e trasparente. Questa è la realtà di fatti che nessuna potrà mai confutare”, conclude la nota.