È iniziata nei giorni scorsi nel vicariato di Santa Maria degli Angeli, e andrà avanti fino al 20 marzo, la peregrinatio della reliquia del Beato Carlo Acutis, in questi mesi che precedono la canonizzazione del giovane Millennials, sepolto al Santuario della Spogliazione di Assisi.
“La prima tappa – spiega il vicario per la Pastorale della diocesi, don Antonio Borgo – l’abbiamo vissuta tra giovedì e venerdì scorsi con l’adorazione eucaristica notturna a cui hanno preso parte circa 150 persone e la messa conclusiva del mattino con una cinquantina di ragazzi del Sog (Servizio orientamento giovani). Sono già in programma altri momenti con la reliquia del Beato perché vogliamo che tutto il territorio diocesano si prepari al grande e bellissimo evento della canonizzazione che vivremo in piazza San Pietro il prossimo 27 aprile. E la preghiera, attraverso l’intercessione del Beato, è senz’altro il metodo migliore per avvicinarsi a Dio”.
Quindi a Gualdo Tadino, il 6 febbraio, nel Santuario del Divino Amore, mentre venerdì 7 alle ore 7,30 celebrazione eucaristica, poi alle ore 9,00 la reliquia sarà alle monache di Fossato di Vico, alle 10 alla Casa di riposo di Purello, alle 11 a quella di Sigillo, alle 12,30 all’Istituto Bambin Gesù, alle 16,30 all’Easp di Gualdo Tadino, alle 17,30 si reciterà il rosario e alle 18 si concluderà con una messa nella concattedrale di San Benedetto.
Poi sarà la volta del vicariato di Bastia Umbra presso la parrocchia di San Marco Evangelista il 13 febbraio, mentre il 14 la reliquia si sposterà nel vicariato di Nocera Umbra, con la venerazione della reliquia nella concattedrale di Santa Maria Assunta.
La peregrinatio proseguirà nelle zone pastorali della diocesi di Foligno per terminare il 20 marzo con la celebrazione nella cattedrale di San Feliciano.
Momento culmine in Assisi il 28 e 29 marzo in occasione dell’iniziativa quaresimale delle 24 ore di preghiera per il Signore, dedicate alla speranza.