Nella suggestiva ambientazione della chiesa di Santa Maria Assunta a Scirca, un piccolo scrigno d’arte all’interno del quale sono visibili affreschi di Matteo da Gualdo, del figlio Girolamo e un’attribuzione al’eugubino Ottaviano Nelli, si è tenuta la quarta lezione del corso ”Sulle Tracce della Storia” promosso da UniTre Parco del Monte Cucco.
“L’Antica Via Flaminia – Roma verso il nord” è stato l’argomento trattato dall’ingegner Giuseppe Cascarico.
Appassionato e profondo conoscitore della storia romana, il relatore ha parlato, in primis, della rete viaria pre-romana in generale ed estrusca più in particolare nella parte centrale della Penisola per poi passare a illustrare come la scelta di innervare i territori controllati con una rete stradale fitta e logisticamente funzionale fu, da parte di Roma, una scelta prima di tutto di carattere politico fin dal nascere della sua potenza.
La lezione è continuata con l’esposizione delle tecniche costruttive utilizzate sia per le strade quanto per i ponti e le altre strutture ingegneristiche che resistono ancor oggi dopo oltre diciassette secoli per poi focalizzarsi su infrastrutture, insediamenti e loro caratteristiche, nomenclature e itinerari.
Al termine della lezione, partecipanti e relatore hanno approfittato della vicinanza per una breve visita al Ponte Spiano di Sigillo, senza dubbio l’emergenza archeologica più importante nel territorio dei quattro Comuni del Parco Regionale del Monte Cucco.
.