L’Anpi “17 Aprile” chiede ai Comuni di Nocera e Valtopina il riconoscimento della Palestina

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L’ANPI “17 aprile” ha chiesto ai Comuni di Nocera Umbra e Valtopina di adoperarsi per il riconoscimento dello stato di Palestina.

In occasione della 12esima edizione di Memorie cantate di sabato 27 settembre, infatti, l’ANPI “17 aprile” di Nocera Umbra e Valtopina ha presentato ai rappresentanti delle due istituzioni comunali un documento (poi protocollato nei giorni scorsi nelle rispettive sedi) per chiedere alle due amministrazioni di adoperarsi verso il Consiglio dei Ministri perché anche l’Italia riconosca lo Stato della Palestina, come è già stato fatto da parte di molti Comuni italiani e di altre nazioni.

Siamo consapevoli che non spetta a un Comune la possibilità di riconoscere formalmente lo Stato di Palestina – spiega il presidente dell’ANPI ’17 aprile’, Francesco Mirti, approfondendo quanto si legge nella lettera – Quello è un atto di competenza nazionale, che deve assumersi il Governo. Ma, attraverso questa lettera, speriamo che se ne possa parlare nei nostri Consigli comunali e nelle nostre comunità e che, anche dalla nostra, possa partire una richiesta formale, per dimostrare la nostra sensibilità umanitaria e sociale e per dare anche tutti noi insieme un contributo di giustizia”.

Memorie cantate, dunque, non è stato solo un momento per ricordare la guerra e la Resistenza nell’Appennino attraverso i canti dell’epoca, ma è diventato anche una finestra sul mondo.

Cosa che ha fatto anche grazie alla collaborazione di Articolo 21 e con la presenza del giornalista Enzo Nucci, che ha portato la sua esperienza e la sua testimonianza di inviato per aprire il dibattito su quello che sta succedendo nel mondo.

La manifestazione dell’ANPI, da sempre dedicata alla memoria in musica e cantata della guerra e del dopoguerra, si è aperta con un canto che ricorda l’eccidio di Collecroce (17 aprile 1944), cantato da Graziano Coccia.

A seguire, una lettura di poesie da parte del gruppo teatrale La Compagnia del vento, che da tre anni collabora all’iniziativa. Sono intervenuti il regista Ugo Sorbelli, gli attori Miranda Bicerna, Andrea Cappellini, Paolo Santini, Sabrina Toni, la musicista Carmen Nery Ayres.

Fra gli intervenuti alla seconda parte, dedicata al dibattito, Francesco Mirti, presidente ANPI “17 aprile”, Mari Franceschini, vicepresidente nazionale ANPI, Sarah Bistocchi, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Virginio Caparvi, sindaco di Nocera Umbra, Graziano Coccia, vicesindaco di Valtopina, Oriano Anastasi, responsabile territoriale di Articolo 21, Massimo Montironi, capogruppo di minoranza nel Consiglio nocerino.

La giornata si è conclusa con l’inaugurazione della sede dell’ANPI a Nocera Umbra, in Corso Vittorio Emanuele: “un “cantiere” e una piccola “casa” per tutti gli antifascisti nel cuore antico della città”, sottolinea l’ANPI “17 Aprile”.

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Redazione Gualdo News
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