NOSTRO SERVIZIO
E’ stato un abbraccio sentito e sincero quello che ha unito le città di Gualdo Tadino ed Esch-sur-Alzette, in Lussemburgo. Il tutto nel ricordo di René Pascucci, il leggendario capitano gualdese della gloriosa Jeunesse d’Esch, la squadra più blasonata del Granducato.
E’ stata proprio la società bianconera, attualmente terza nella BGL Ligue, la serie A lussemburghese, e in corsa per un posto in Europa League, ad organizzare una due giorni densa di appuntamenti che rimarranno nella storia delle due città, che benché unite dalla storia dei tantissimi gualdesi emigrati nelle miniere e nelle acciaierie di Esch, mai fino ad ora avevano intrattenuto rapporti ufficiali.
Dopo il premio Beato Angelo 2019 alla memoria, ecco quindi la visita della nostra redazione con Roberto Casaglia e Marco Gubbini e del sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti per consegnare alla Jeunesse un pannello in ceramica da apporre all’interno dello Stade de le Frontiere. L’organizzazione dell’evento è stata opera di Danilo Ontano, bandiera della Jeunesse negli anni ’80 e dal giornalista Remo Ceccarelli.
Sabato 6 aprile la delegazione gualdese è stata accolta nella sala consiliare del municipio dal sindaco di Esch Georges Mischoper una cerimonia in cui è stato svelato il pannello realizzato dal ceramista gualdese Danilo Passeri. Una sala gremita di grandi campioni della Jeunesse del passato recente e meno recente, come Jean Pierre Barboni, anche lui simbolo degli anni ’80, qualche protagonista della sfida di Champions contro il Liverpool del 1973 e addirittura compagni di squadra di Pascucci.
Hanno preceduto la presentazione del pannello, i discorsi dei due primi
cittadini, del presidente della Jeunesse Jean Cazzaro e
del giornalista sportivo numero uno del Lussemburgo, Pilo Fonck,
che ha ripercorso la carriera del grande campione di origine gualdese. In platea
la famiglia Pascucci al gran completo, con la moglie, il fratello e la figlia Diane
Pascucci. Di fianco ai relatori campeggiava il pallone della partita Real
Madrid – Jeunesse d’Esch del 4 novembre 1959, la gara di Coppa dei
Campioni in cui Pascucci era capitano dei bianconeri.
Ieri, prima della partita di
campionato Jeunesse d’Esch–Una Strassen, altra cerimonia a
bordocampo allo Stade de la Frontiere dove anche i tifosi hanno potuto
applaudire la delegazione gualdese e il pannello ceramico che farà mostra di sé
negli uffici della società.
Gualdo News ha trasmesso in diretta Facebook i due eventi. Nei prossimi giorni pubblicheremo le interviste realizzate a Esch sur Alzette.