“La gestione associata della Polizia Locale “Appennino Umbro”, che unisce i Comuni di Gualdo Tadino, Sigillo, Fossato di Vico e Costacciaro, si conferma un modello virtuoso a livello regionale e non solo. A quattro anni dalla sua istituzione i risultati ottenuti nel 2024 dimostrano l’efficacia di questa sinergia, con un miglioramento dei servizi di sicurezza e controllo del territorio.“
Lo ha affermato il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti in occasione del bilancio dell’attività svolta dalla Polizia Locale illustrato dal Comandante Gianluca Bertoldi, dallo stesso sindaco gualdese insieme ai colleghi Giampiero Fugnanesi (Sigillo), Andrea Capponi (Costacciaro) e Lorenzo Polidori (Fossato di Vico).
“Questo servizio di Polizia Associata, nato come un esperimento, si è rivelato una buona pratica, presa d’esempio in altri territori dell’Umbria e non solo – ha ribadito Presciutti, che ha tenuto a ringraziare, anche a nome dei colleghi, il Comandante e l’intero corpo della Polizia Locale per il lavoro quotidiano svolto – Ha permesso di migliorare la sicurezza e il controllo del territorio, oltre ad aumentare il numero degli agenti di Polizia Locale (attualmente sono 15, ndr). Oggi possiamo offrire ai cittadini un servizio più efficace ed efficiente, anche grazie all’ottimo dialogo tra i sindaci della Fascia”.
Il rapporto annuale della Polizia Locale “Appennino Umbro” evidenzia un’intensa attività di controllo, con particolare attenzione alla sicurezza stradale, alla legalità e alla tutela ambientale.
Nel 2024, gli agenti hanno gestito 47 incidenti stradali, di cui 8 con feriti, la maggior parte dei quali (39) nel territorio di Gualdo Tadino. Il rispetto delle norme stradali è stato garantito attraverso 3.064 sanzioni nei quattro comuni, tra cui:
- 828 multe per sosta irregolare
- 616 sanzioni per eccesso di velocità rilevate con autovelox
- 60 veicoli trovati privi di assicurazione e 294 senza revisione
- 10 sanzioni per guida con il cellulare
Oltre ai controlli mobili, sono stati effettuati 167 posti di blocco, durante i quali sono stati controllati 515 veicoli.
L’attività della Polizia Locale nel 2024 ha portato all’avvio di 12 procedimenti penali per reati come lesioni stradali gravi, truffa assicurativa, abuso edilizio e contraffazione. Sono stati inoltre sequestrati veicoli e revocate 8 patenti.
L’azione amministrativa ha riguardato il controllo del territorio e delle attività commerciali, con il rilascio di 94 autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico e 36 controlli su pubblici esercizi. Inoltre, grazie alla collaborazione con l’ufficio tributi di Gualdo Tadino, sono stati individuati 35 soggetti non in regola con Imu e Tari.
Un altro fronte cruciale è la lotta all’abbandono illecito di rifiuti. Nel 2024, la Polizia Locale ha installato 147 fototrappole nei quattro Comuni, con un intervento particolarmente incisivo a Gualdo Tadino, dove sono state posizionate 68 telecamere di sorveglianza. Inoltre, sono state sanzionate 5 strutture ricettive abusive nel settore turistico.
Il Comandante Gianluca Bertoldi ha sottolineato come il successo del progetto sia frutto di un lavoro di squadra tra i Comuni, ringraziando gli stessi per la lungimiranza nel credere in questo progetto, nato nei primi anni 2000 con Sigillo, Fossato di Vico e Costacciaro, a cui poi quattro anni fa si è unito Gualdo Tadino. “Nei prossimi quattro anni vogliamo migliorare ulteriormente il servizio, anche grazie al supporto della tecnologia – ha evidenziato – Il nostro obiettivo è la creazione di una centrale operativa per l’intero territorio, con un avanzato sistema di videosorveglianza. Il progetto prevede l’installazione di circa 130 telecamere intelligenti, di cui già 92 sono attive a Gualdo Tadino”.
Un esempio concreto dell’uso della tecnologia è il sistema Selea, attivo a Sigillo lungo la Flaminia, che consente di identificare veicoli sospetti e segnalare in tempo reale alle forze dell’ordine.
Bertoldi ha tenuto a sottolineare che la sede distaccata di Sigillo resta un punto di riferimento per i residenti dei tre comuni più piccoli, senza costringere gli stessi a dover raggiungere Gualdo Tadino.
I sindaci di Fossato di Vico, Costacciaro e Sigillo hanno ribadito il valore della Polizia Locale Associata e i benefici portati alle rispettive comunità.
“Il bilancio della gestione associata della Polizia Locale ‘Appennino Umbro’ – ha affermato il sindaco di Fossato di Vico, Lorenzo Polidori – è estremamente positivo. Il sistema di videosorveglianza, ad esempio, permette di individuare in tempo reale veicoli sospetti che attraversano i nostri territori, garantendo un controllo più efficace e tempestivo”.
“Il lavoro svolto dalla Polizia Locale è fondamentale per i nostri Comuni – ha aggiunto il sindaco di Sigillo, Giampiero Fugnanesi – Grazie a questa collaborazione, possiamo garantire servizi che da soli non riusciremmo a sostenere. Fare rete tra le amministrazioni locali significa migliorare concretamente la qualità della sicurezza per i cittadini”.
Anche il sndaco di Costacciaro, Andrea Capponi, ha sottolineato l’importanza di questa sinergia: “Quattro anni fa abbiamo scelto di investire in un progetto di sicurezza condiviso, e i risultati ci danno ragione. Questa gestione associata ci permette di ottimizzare le risorse e garantire maggiore presenza e controllo sul territorio. Il futuro va nella direzione di un ulteriore potenziamento dei mezzi e delle tecnologie a disposizione”.