L’Umbria continua a conquistare il cuore dei turisti italiani e stranieri.
I dati ufficiali diffusi dalla Regione relativi al mese di aprile 2025 confermano una crescita significativa dei flussi turistici: rispetto allo stesso mese del 2024, gli arrivi nelle strutture ricettive umbre sono aumentati dell’8,7%, le presenze complessive del 12%, mentre le presenze internazionali fanno registrare un balzo del 20%, con un incremento anche nella permanenza media (+3%).
Aprile è stato trainato dalle festività pasquali e dai ponti primaverili, ma i numeri raccontano una tendenza strutturale e non episodica, come evidenziato dall’assessore regionale al Turismo Simona Meloni, che ha commentato:
“I numeri di aprile ci dicono con chiarezza che l’Umbria è sempre più nel cuore dei viaggiatori, italiani e stranieri. Sono numeri che ci danno fiducia perché confermano la bontà delle nostre scelte e delle politiche messe in campo.”
Alla base del successo, evidenzia la Regione Umbria, vi è una strategia promozionale solida e ben strutturata: la Regione ha avviato un piano media da oltre 2,4 milioni di euro, con la nuova campagna “Scopri l’Umbria, in tutti i sensi”, visibile in prime time sui principali canali televisivi nazionali, su piattaforme digitali come RaiPlay, Mediaset Infinity, La7 e Discovery+, sui quotidiani online e in grandi città come Roma e Milano, dove campeggiano maxi affissioni e ledwall in luoghi simbolo come Piazza Duomo, Piazza del Popolo e Campo de’ Fiori.
A Milano circolano tram brandizzati con le immagini dell’Umbria, mentre affissioni sono in corso anche nelle stazioni ferroviarie e nelle metropolitane di Roma e Milano. La campagna ha una rilevanza anche internazionale, con spazi pubblicitari posizionati negli aeroporti di Fiumicino e Francoforte, e attività digitali rivolte ai viaggiatori alla ricerca di esperienze culturali, enogastronomiche, naturalistiche e outdoor.

“Il nostro obiettivo è chiaro – conclude Meloni – Posizionare l’Umbria come destinazione d’eccellenza per un turismo sostenibile, autentico, diffuso e accessibile tutto l’anno, con un’attenzione particolare alle aree interne. Per questo lavoriamo su contenuti, qualità dell’offerta e racconto emozionale, parlando a pubblici diversi attraverso linguaggi su misura.”













