Diciassette anni di musica classica in luoghi dal grande fascino storico e culturale tra Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
Il Festival di San Biagio torna dal 18 al 31 agosto con la sua XVII edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti musicali più prestigiosi della regione e in procinto di ricevere anche il patrocinio dalla Regione Umbria.
Dieci concerti gratuiti in programma tra il Teatro Talia di Gualdo Tadino, la chiesa di San Nicola a Boschetto di Gualdo Tadino, il Monastero di San Biagio e la Pinacoteca Comunale di Nocera Umbra.
Durante la conferenza stampa di presentazione, tenutasi mercoledì 13 agosto presso il Monastero di San Biagio e moderata dalla giornalista e scrittrice Antonella Frontani, sono intervenuti il sindaco di Gualdo Tadino e presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti, l’assessore alla Cultura Gabriele Bazzucchi, il presidente del Rotary Club gualdese Sergio Bravetti, la direzione artistica del Festival, Anna Villani e Mirko Fava, e il direttore della struttura ospitante, Markus Dobritzhofer.
“Anche quest’anno il Comune di Gualdo Tadino accoglie con grande entusiasmo la possibilità di ospitare una parte del Festival di San Biagio, una rassegna che negli anni è cresciuta fino a diventare un appuntamento di prestigio non solo per il nostro territorio ma per l’Umbria intera, essendo uno degli eventi culturali più significativi del nostro calendario estivo”, ha detto il sindaco Presciutti, sottolineando come la manifestazione sappia “unire qualità, bellezza e accessibilità, grazie alla scelta di mantenere l’ingresso gratuito per tutti. Questa manifestazione, grazie alla sinergia con Nocera Umbra e alla collaborazione con realtà culturali e associative, dimostra come la musica possa essere strumento di unione e valorizzazione dei nostri luoghi più belli. Il Festival è un’occasione per far conoscere e apprezzare il nostro patrimonio storico-artistico – ha concluso – ma anche per avvicinare alla musica classica un pubblico sempre più ampio, superando barriere e preconcetti.”
L’assessore Bazzucchi ha evidenziato l’impegno dell’amministrazione comunale guadese “che ha patrocinato e concesso un contributo economico, oltre al supporto logistico e comunicativo, per la valenza e la qualità del Festival, che dal 2007 è attivo nel territorio”. Una rassegna, ha aggiunto, che punta su “esibizioni dal vivo emozionanti e toccanti, anche con protagonisti giovani artisti, capaci di arrivare al cuore delle persone”.
Come illustrato dal direttore artistico Mirko Fava, “la XVII edizione del Festival di San Biagio prevede un programma di dieci appuntamenti dal 18 al 31 agosto in quattro caratteristiche location”.
Il festival mantiene la sua formula vincente di accessibilità totale con l’ingresso libero (ma con prenotazione) a tutti i concerti, mentre la direzione artistica punta su un equilibrio tra artisti affermati e giovani emergenti.
“Si esibiranno artisti di chiara fama internazionale alternati a giovani talenti, nell’ottica di promuovere la cultura della musica classica in maniera trasversale tra le diverse generazioni“, ha spiegato Fava.
Il presidente del Rotary Club di Gualdo Tadino, Sergio Bravetti, ha sottolineato il “sodalizio pluriennale esistente tra il Rotary ed il Festival di San Biagio“, evidenziando come la manifestazione, associata alle masterclass giunte alla IV edizione, generi anche “una ricaduta economica” grazie all’indotto che determina. Sono stimate infatti in un centinaio le presenze complessive, tra musicisti, allievi e accompagnatori, che arriveranno appositamente per il Festival.
“Il festival nel tempo è cresciuto qualitativamente e quantitativamente richiamando un numero sempre maggiore di pubblico e dimostrando che una proposta culturale più alta e di più difficile fruizione, se ben strutturata, può essere favorevolmente accolta dalla collettività“, ha concluso Bravetti.
La direttrice artistica Anna Villani ha tracciato un bilancio del percorso compiuto, illustrando “passato, presente e futuro del Festival” parlando di “margini di miglioramento e prospettive legate alle sinergie con gli enti istituzionali e le fondazioni che possano contribuire a sostenere lo sviluppo di tutti i potenziali progetti per l’ampliamento dell’offerta musicale.”
Un ringraziamento è andato a “tutti gli sponsor, che di anno in anno rinnovano il proprio sostegno, e al pubblico che segue con assiduità la manifestazione”.

IL PROGRAMMA
Lunedì 18 agosto inaugurazione del Festival presso il Monastero di San Biagio di Nocera Umbra con un duo costituito da Nicolò Manachino (primo flauto dell’Orchestra Sinfonica di Milano) e il pianista Lorenzo Bovitutti (docente dell’Accademia Europea “Villa Bossi” di Varese).
In questo concerto verrà presentato un percorso che accosta ispirazioni folkloristiche lontane (Kazakhstan, Georgia, Spagna, Arabia, Ungheria) al virtuosismo pianistico di due storici rivali Liszt e Alkan. La parte cameristica del concerto presenta un momento musicale che unisce bellezza, espressività e virtuosismo valorizzando il dialogo intimo e affascinante tra due strumenti solisti.
Mercoledì 20 agosto si esibirà l’attesissimo duo pianistico costituito da Daniel Rivera e Glenda Poggianti presso il Monastero di San Biagio. Un concerto che propone un viaggio che unisce l’intensità lirica di Schubert (con la celebre Fantasia e il luminoso Rondò) alla potenza sinfonica di Liszt, nella trascrizione per pianoforte di Les Préludes.
Un incontro tra poesia e virtuosismo, dove la tastiera diventa un’orchestra e il dialogo tra gli interpreti si trasforma in pura magia sonora.
Daniel Rivera è un artista riconosciuto a livello mondiale; storico partner musicale di Martha Argerich, vincitore di prestigiosissimi concorsi pianistici, ha ricevuto diverse onorificenze alla carriera da importanti istituzioni italiane ed estere, in questo concerto ha scelto di affiancarsi ad una brillante pianista, compositrice e didatta, Glenda Poggianti.
Giovedì 21 agosto, presso il Teatro Talia di Gualdo Tadino, recital pianistico con Luca Cianciotta, artista emergente che rientra tra le giovani “eccellenze” del Conservatorio di Bari. Tra i numerosi riconoscimenti conseguiti va ricordato il primo premio al Concorso pianistico “Premio Toscana Città di Cascina” 2024 e il debutto nello stesso anno con l’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari eseguendo il concerto n.4 per pianoforte e orchestra di S. Rachmaninov).
In questo concerto il pianista proporrà un repertorio che spazia dal periodo barocco a quello tardo-romantico: in apertura due sonate di carattere contrastante di Domenico Scarlatti, per poi proseguire con la celeberrima Ballata n.2 di Franz Liszt, ispirata al mito di Ero e Leandro, a seguire la Fantasia op.28 di Alexander Scriabin, una delle pagine più virtuosistiche e passionali del compositore, a conclusione gli Studi Sinfonici di Robert Schumann, opera considerata tra i massimi capolavori del compositore tedesco.
Venerdì 22 agosto, presso il Monastero di San Biagio a Nocera Umbra, concerto dedicato ad alcune delle opere più emblematiche del periodo romantico e del primo novecento destinate al pianoforte, composte da Chopin, Mendelssohn, Liszt e Debussy.
Gli interpreti di questa serata sono cinque artisti di grande talento, Edoardo Maria Crepaldi, Federico Genna, il duo Rebecca Rita Ventrella, Annamaria Fortunato e Edoardo Quirino che, con le loro differenti e peculiari personalità, sapranno far emergere le svariate atmosfere di questo coinvolgente periodo storico-musicale.
Domenica 24 agosto, presso la chiesa di San Nicola a Boschetto di Gualdo Tadino, concerto per arpa e flauto con Augusta Giraldi e Claudio Montafia. Nella caratteristica acustica di questo luogo, sarà possibile apprezzare le peculiarità timbriche di questi strumenti con brani ad essi dedicati da autori di area francese quali Debussy, Ravel, Saint-Saëns, come pure la versatilità di questo organico nel proporre virtuosistiche e mirabili melodie estratte da opere di Rossini, Gluck e Bizet.
Martedì 26 agosto, presso il Monastero di San Biagio, un altro imperdibile duo composto da Federico Guglielmo al violino, interprete che vanta una discografia vastissima con più di 200 album registrati, e, tra l’altro, il ruolo di concertmaster dei Solisti Filarmonici Italiani e Renata Benvegnù al pianoforte, docente di pianoforte presso il Conservatorio di Adria e direttrice artistica del Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Piove di Sacco”.
L’eccelsa bravura di questi due interpreti, nota a livello internazionale, condurrà il pubblico nel pieno spirito classico, con due sonate, vere e proprie pietre miliari del genio creativo di Mozart e Beethoven.
Mercoledì 27 agosto, presso la Pinacoteca Comunale San Francesco di Nocera Umbra, concerto, in qualità di solista, del violinista Henry Domenico Durante, primo violino e spalla dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, e il trio costituito dai flautisti Claudio Montafia, che ha ricoperto il ruolo di primo flauto stabilmente presso l’ORV Orchestra Regionale Veneta, Mara Comelato e il violoncellista e compositore Riccardo Pes.
Proporranno un repertorio barocco a partire da Telemann e Bach per terminare con i godibilissimi London trio di Haydn.
Giovedì 28 agosto, presso il Teatro Talia di Gualdo Tadino, concerto del duo composto da Giulio Tampalini alla chitarra e Renata Benvegnù al pianoforte. Eseguiranno un repertorio dedicato alla figura del compositore Castelnuovo Tedesco, di cui il M. Tampalini ha inciso l’intera opera per chitarra sola; ai brani d’insieme si alterneranno brani solistici per pianoforte e chitarra ben rappresentando le sfaccettature espressive della poetica musicale dell’autore.
Sabato 30 agosto, sempre al Teatro Talia, recital pianistico con Luigi Traino, vincitore del concorso pianistico Premio Toscana Città di Cascina 2025. Eseguirà una delle sonate di Schubert più caratteristiche e importanti per le innovazioni e la visionarietà che stravolgono i canoni classici e formali della forma sonata, la Sonata in la minore D 784, opera pubblicata postuma dopo undici anni dalla morte del compositore.
La seconda parte del concerto è dedicata ad un’opera giovanile di Brahms, la sonata in do maggiore op.1. che presenta, per l’impronta sinfonica, notevoli difficoltà tecniche ed interpretative.
Domenica 31 agosto presso il Monastero di San Biagio, Lucia Napoli, mezzosoprano, e il pianista Fabio Afrune propongono la “Mélodie française”. Il programma è un viaggio attraverso le atmosfere sospese, sognanti e piene di bellezza della musica francese. Gli autori di cui verranno eseguite le melodie in programma sono tra loro legati da un importante fil rouge ovvero il rapporto fondamentale maestro-allievo.
Così il parnassiano Saint-Saëns, poeta de la bellezza per la bellezza, de l’arte per l’arte, fu maestro di Fauré, quest’ultimo, padre del simbolismo, fu maestro di Ravel, simbolista con grandi afflati neoclassici. In un quadro di così grande bellezza, ricco di nuances mozzafiato, non potevano mancare come liaison sonore le opere di colui che portò il simbolismo alla più alta espressione: Claude Debussy.
INFORMAZIONI
Tutti i concerti inizieranno alle ore 21 e sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria da effettuare attraverso i seguenti riferimenti: +39 3391087922; +39 3333145405; festivalsanbiagiodirezioneart@gmail.com.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.festivalsanbiagio.it, la pagina facebook Festival di San Biagio e la pagina Instagram festival_sanbiagio.















