Si intitola Cantiche il nuovo progetto ideato da Mea Concerti, realizzato grazie ai fondi del Bando “Sostegno Spettacoli dal Vivo anno 2024” erogati da Sviluppumbria e inserito nella stagione Tourné, che nasce per celebrare gli 800 anni del Cantico delle Creature, intrecciando l’estetica francescana con i grandi temi del nostro tempo.
Multidisciplinare e diffuso sul territorio, Cantiche coinvolge teatro, danza, musica e nuove forme di narrazione digitale, valorizzando la figura femminile come protagonista in quasi tutti i ruoli artistici e creativi.
Gli eventi si terranno in una rete regionale di spazi culturali, molti dei quali antichi luoghi di culto dedicati a San Francesco oggi trasformati in musei o sale da spettacolo, per costruire un itinerario culturale coerente, capace di unire arte, memoria e innovazione.
“Con Cantiche vogliamo costruire un percorso che non si limiti alla celebrazione, ma che riaffermi l’urgenza e l’attualità del messaggio francescano – spiegano da Mea Concerti – Parlare oggi del Cantico significa affrontare i temi dell’inclusione, della pace, dell’ecologia e della parità di genere, mettendo in dialogo linguaggi diversi e generazioni differenti. È un modo per custodire il fuoco della tradizione, non le sue ceneri.”
Obiettivi del progetto sono la creazione di una rete di spazi francescani laici e culturali (un itinerario regionale che collega musei, teatri e luoghi di culto riconvertiti, accomunati dalla figura di San Francesco), proporre una stagione di eventi diffusa e identitaria (valorizzando i piccoli borghi e restituisce loro centralità nel panorama culturale umbro), promuovere i complessi museali e i patrimoni artistici locali (in collaborazione con gestori e Istituzioni), sensibilizzare il pubblico a temi quali inclusione, ecologia e cultura pacifista (attraverso la voce e lo sguardo delle protagoniste) e mettere a dialogo arti performative tradizionali e nuove forme di spettacolo digitale, coinvolgendo pubblici di diverse età e sensibilità.
Ad aprire il cartellone, martedì 28 ottobre alle 21, nella chiesa di San Francesco di Costacciaro, saranno Giulia Zeetti e Francesca Breschi con “Cantico”.
Ispirato al romanzo “Tutta la luce del mondo” di Aldo Nove (Bompiani, 2014) e alle Fonti Francescane, “Cantico” è una narrazione in musica che esplora la visione universale dell’amore e della natura di San Francesco.
“Abbiamo mantenuto la trama del romanzo e alcuni suoi passaggi – spiega Giulia Zeetti – aggiungendo frammenti dalle Fonti Francescane, dove emerge la sua forte personalità e la sua visione di amore onnicomprensivo di tutte le cose. Racconteremo questa storia attraverso la musica: brani tratti dalla tradizione gregoriana e dai Laudari, in versione originale e rivisitata. È una fiaba sonora, un racconto che tocca il cuore e le orecchie del bambino dentro ognuno di noi».
La regia e l’elaborazione drammaturgica è di Giulia Zeetti, musiche composte ed eseguite dal vivo da Francesca Breschi. Ingresso libero.
I prossimi appuntamenti, tutti a ingresso libero, sono:
1 novembre: Danz’Art Collettive / Cecilia Monacelli “Creaturae”
(Complesso museale di San Francesco, Montefalco ore 18)
9 novembre: Gaia Contu “La gentilezza salverà i robot?”
(Chiesa Monumentale di San Francesco, Gualdo Tadino ore 16)
15 novembre: Sara Jane Ceccarelli “L’ombra del Santo – Canzoni che senza saperlo conversano con Francesco”
(Chiesa di San Francesco, Corciano ore 18)
23 novembre: Vera Gheno “Grammaticanti. Immaginare futuri con le parole”
(Auditorium San Francesco al Prato, Perugia ore 21)
26 novembre: Francesca Airaudo “Attente al lupo”
(Auditorium San Francesco al Prato, Perugia ore 21)
11 dicembre Gioia Salvatori: “Cuoro – Inciampi per sentimenti altissimi”
(Complesso museale di San Francesco, Montone ore 21).














