GUALDO TADINO – I gruppi di opposizione Forza Italia e Morroni Sindaco esprimono il proprio disappunto in merito alle modalità di convocazione delle Commissioni consiliari e dei Consigli Comunali.
Lo fanno con una nota stampa in cui rimarcano lo scopo delle due istituzioni definiti “organi per eccellenza dove ogni Consigliere ha l’opportunità di manifestare le proprie idee nell’interesse della collettività ed espletare così il mandato conferitogli dai cittadini”.
Secondo Roberto Morroni, Silvia Minelli e Erminio Fofi, i firmatari del comunicato, le Commissioni vengono convocate tre giorni prima del Consiglio Comunale e senza allegare nessuna documentazione inerente l’argomento trattato. Recentemente sarebbe successo con l’importante argomento del potenziamento dell’offerta formativa scolastica.
“Addirittura è stato deliberato in quella stessa seduta senza che fosse stata preceduta da una fase di confronto – recita la nota – L’attuale maggioranza non si è fermata però a questo. Siamo stati infatti informati del Consiglio Comunale che si terrà venerdì 30 settembre semplicemente con un invio dell’ordine del giorno tramite email. Prima di questo né una conferenza dei capigruppo, né tanto meno una telefonata ai singoli capigruppo. Di sicuro non a quelli di Forza Italia e Morroni Sindaco”.
Secondo i consiglieri di minoranza, questo metodo “non è molto democratico”. “Non serve riempirsi la bocca di belle parole per voler sembrare i più aperti e trasparenti possibili al confronto, quando i fatti smentiscono continuamente la realtà – dicono gli esponenti del centro destra gualdese – Non ci piace questo tipo di atteggiamento, per nulla rispettoso delle altre forze politiche e auspichiamo in futuro che questi comportamenti cambino rotta, dando la possibilità veramente ai Consiglieri di dare ognuno il proprio contributo fattivo nell’interesse della nostra Città. Per queste motivazioni faremo comunicazione ufficiale al Prefetto, al fine di poter garantire l’esercizio della democrazia”.